Controindicazioni monuril bustine

L’assunzione di questo presidio dovrebbe essere evitata anche in caso di insufficienza renale e di terapia di emodialisi in corso. Monuril Controindicazioni. Composizione qualitativa e quantitativa. Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6. Pazienti in emodialisi. Bambini di età inferiore a anni ( bustine da g).

Ma quale è la posologia e il modo di somministrazione? Esistono delle controindicazioni ? A cosa serve il monuril. Il monuril è un farmaco che usa come principio attivo la fosfomicina trometamolo, contenuto in quantità pari a 6g in una bustina per adulti (g).

Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. Usare con cautela in pazienti con diabete o che seguano una dieta ipocalorica. Esiste una formulazione pediatrica a dosaggio ridotto, g anzichè g, registrato per i bambini di anni o più. La posologia prevede anche in questo caso una bustina da assumere in un’unica somministrazione giornaliera, preferibilmente prima del riposo notturno dopo aver vuotato la vescica. La sua vendita richiede necessariamente la presentazione di una ricetta medica.

AVVERTENZE E PRECAUZIONI. Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale. Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.

Generalmente i sintomi clinici scompaiono dopo 2-giorni. Al posto dell’acqua, che dovrebbe essere preferibilmente fredda, si può ricorrere a un’altra bevanda. MONURIL è somministrato come soluzione orale. E’ chiaro che per la somministrazione a questa popolazione di pazienti sarà assolutamente indispensabile una base solida di coinvolgimento del pediatra del piccolo paziente.

Confezione da bustine da g. Ogni bustina contiene granuli bianchi o quasi bianchi da disciogliere in acqua o in altra bevanda. I bambini di età inferiore a anni non devono assumere le bustine da g. Avvertenze e precauzioni. Le reazioni allergiche in particolare possono causare shock anafilattico, il quale può condurre talora anche alla morte.

Nei casi più gravi, potrete assumerne un’altra il giorno successivo, alla stessa ora. Naturalmente, in questo caso andrà costituita una solida base di condivisione con il proprio pediatra, che andrà a individuare le ipotesi in cui il farmaco sia realmente utile per il benessere del piccolo. Pertanto, si consiglia di attenersi alle indicazioni del Medico curante.

Il prodotto non deve essere assunto dai bambini al di sotto dei anni di età.