Displasia definizione

Anomalia nella formazione di cellule, tessuti oppure organi, che comporta malformazioni. Leggi la voce DISPLASIA sul Dizionario della Salute. DISPLASIA: definizione , ultime notizie, immagini e video dal dizionario medico del Corriere della Sera. Anormale composizione cellulare di un organo o tessuto, in senso qualitativo e morfologico piuttosto che quantitativo.

Può comprendere anche le variazioni in eccesso o in difetto del numero delle cellule (iperplasia e ipoplasia).

Displasia è il termine medico-oncologico che indica una variazione qualitativa, morfologica e, talvolta, anche quantitativa della struttura cellulare di un tessuto, solitamente, di tipo epiteliale. Le cellule displastiche – cioè le cellule protagoniste di un evento di displasia – sono cellule che hanno assunto caratteristiche diverse, rispetto alle loro controparti sane. Displasia fibrosa La displasia fibrosa, chiamata anche sindrome di Mc Cune-Albright, è una malattia che distrugge e sostituisce il normale tessuto osseo con un nuovo tessuto osseo con fibrosi (sostituzione delle cellule parenchimali con tessuto connettivo).

Uno o più ossa possono essere influenzate. APLASIA: definizione , ultime notizie, immagini e video dal dizionario medico del Corriere della Sera. La displasia epiteliale è definita come un’alterazione intraepiteliale inequivocabilmente neoplastica, che può precedere o essere associata ad un carcinoma invasivo, con una probabilità di associazione crescente a secondo del grado di displasia stesso ( se displasia di basso grado, se displasia di alto grado). Ma quali sono le cause della displasia ?

Questi anomali cambiamenti nelle cellule, possono essere provocati da diversi fattori. Ad esempio nel caso di displasia all’utero, la causa più frequente è l’infezione da HPV, oppure una certa familiarità come una madre o una sorella con precedenti, il fumo o l’infezione da clamidia. Definizione di displasia dal Dizionario Italiano Online.

Significato di displasia. Pronuncia di displasia. Traduzioni di displasia Traduzioni displasia sinonimi, displasia antonimi. Divisione Stampa Nazionale - GEDI Gruppo Editoriale S. Displasia Formazione benigna che consiste in una proliferazione di cellule epiteliali con un certo grado di perdita di differenziazione.

In alcuni organi può assumere un significato di aumentato rischio di evoluzione verso la malignità. Moltissimi esempi di frasi con displasia – Dizionario inglese-italiano e motore di ricerca per milioni di traduzioni in inglese. La displasia dell’anca consiste in una malformazione dell’articolazione coxo-femorale (anca) che si sviluppa durante la crescita del cane.

Displasia definizione Come abbiamo detto, la displasia corrisponde a una modificazione di tipo morfologico, qualitativo o quantitativo delle cellule di un tessuto, il più delle volte epiteliale. Un tessuto interessato da questo tipo di evento viene quindi definito displastico. Displasia fibrosa - La displasia fibrosa è una malattia che colpisce le ossa, dove nascono delle cicatrici (tessuto fibroso) che portano ad uno sviluppo anormale.

Meyer-Schwickerath-Weyers.

Per Displasia congenita dell’anca si intende una perdita dei normali rapporti articolari tra epifisi femorale e cavità acetabolare (o cotiloidea). Le cause della displasia possono essere di tipo genetico oppure possono dipendere da fattori ambientali. La diagnosi di displasia broncopolmonare viene posta a settimane di età post-mestruale per i nati prima delle settimane, oppure a settimane di età post-mestruale per quelli nati dopo le settimane.

In base al tipo di aiuto respiratorio che il neonato richiede, la BPD viene definita lieve, moderata o grave. Kallmann, sindrome di de Morsier. Lʼarticolazione dellʼanca è composta da una porzione di bacino denominata acetabolo e dalla testa del femore. LʼAcetabolo ha forma concava, paragonabile ad una tazza che accoglie perfettamente la testa del femore. In questo articolo cerchiamo di fornirvi notizie generali così da aumentare la vostra comprensione.

CAUSE: La displasia broncopolmonare si verifica nei neonati gravemente malati che hanno ricevuto alti livelli di ossigeno per lunghi periodi di tempo o che sono stati su una macchina ventilatrice durante la terapia per la sindrome da distress respiratorio. Se la resezione endoscopica, eseguita durante la colonscopia, lascia i margini di resezione liberi dal male, la polipectomia endoscopica è curativa e definitiva. Per quanto riguarda gli adenomi, si tratta di tumori benigni che vengono classificati in base alla morfologia (peduncolati o sessili) ed all’esame istologico ( displasia di basso od alto grado).

Nel suo caso si trattava di un piccolo adenoma sessile con displasia di alto grado, quindi una lesione benigna, ma con caratterische di rischio per una trasformazione maligna.