lunedì 28 gennaio 2019

Terapia sostitutiva per la menopausa

Terapia sostitutiva per la menopausa

La terapia ormonale sostitutiva va a correggere questa mancanza di ormoni e, quindi, anche i sintomi della menopausa si riducono. Perché i medici hanno cambiato idea sulla terapia ormonale sostitutiva ? La ricerca “Le donne e la menopausa ” condotta da GfK Italia, per conto di Msd Italia ha presentato i risultati durante la 17° World Congress della Società internazionale di ginecologia endorcinologica in cui è stato presentato un nuovo farmaco per la terapia ormonale sostitutiva. La TOS ( terapia ormonale sostitutiva ) è un approccio farmacologico su prescrizione medica che aiuta ad alleviare i disturbi menopausali, come le vampate e la secchezza vaginale nei casi in cui tali sintomi diventano invalidanti.


Terapia sostitutiva per la menopausa

Terapia ormonale sostitutiva menopausa. Durante la menopausa le ovaie producono quantità molto basse di estrogeni e progesterone. Questo tipo di terapia , tuttavia, ha pro e contro. La TOS rimane la terapia più efficace per il trattamento della sintomatologia climaterica, dai sintomi vasomotori alla sindrome genitourinaria della menopausa.


Se si assume la terapia ormonale sostitutiva in menopausa , le mestruazioni continuano ad esserci? Ci sono donne che non vedono l’ora di andare in menopausa per liberarsi dalle mestruazioni, altre invece considerano la scomparsa delle mestruazioni come una perdita della femminilità, e vorrebbero continuare ad averle. Il rapporto tra terapie ormonali sostitutive in menopausa e rischio di sviluppare alcune forme tumorali è ormai da decenni un argomento piuttosto dibattuto.


TERAPIA ORMONALE SOSTITUTIVA (TOS) La TOS consiste nella somministrazione di estrogeni. La terapia può essere a base di soli estrogeni o di estrogeni e progestinici combinati. E si considera quindi post- menopausa tutto il periodo dopo l’ultima mestruazione. Ne consegue che l’assunzione di ormoni è in grado di contrastare la sintomatologia, ma, proprio per la sua forte azione di stimolo su molti organi, può rappresentare (nel lungo periodo) un fattore di rischio per l’insorgenza di patologie, tra cui il tumore della mammella.


Progesterone ed estrogeni nativi, comunque sia, sono i pilastri della terapia sostitutiva in veste naturale. Quali sono i sintomi più frequenti della menopausa ? Ma non bastano, secondo gli specialisti che operano su questo fronte, per garantire il benessere alla donna in menopausa. L’importante è ricostruire un gioco di squadra, e lo facciamo integrando altre sostanze a seconda dei casi. Gentile Signora, riguardo la terapia ormonale sostitutiva , generalmente, si attendono i primi tre mesi di somministrazione per valutarne gli effetti sui sintomi legati alla menopausa. Il farmaco ansiolitico che le è stato consigliato è tra i più utilizzati e conosciuti.


Terapia sostitutiva per la menopausa

Se i sintomi non tendono a migliorare, comunque, ne parli con suo medico. La terapia sostitutiva naturale per la menopausa prevede la somministrazione di ormoni di origine naturale, estrogeni e progesterone. Il periodo della menopausa fa paura ancora a molte donne che vi si avvicinano man mano che avanza l’età. Per effettuare una efficace terapia sostitutiva è molto importante il colloquio con la paziente in modo da trovare gli aspetti ritenuti più fastidiosi in quel frangente e porvi rimedio.


I disturbi della menopausa possono essere contrastati con la terapia ormonale sostitutiva (TOS), un rimedio farmacologico che a volte spaventa le donne. Sebbene sia una fase naturale, può anche essere causata da una serie di problemi, quali: asportazione delle ovaie e dell’utero, terapie a base di farmaci chemioterapici. Menopausa e terapia ormonale sostitutiva – Parte 2. Donna, con poco più di anni, di livello culturale medio-alto: questo è il profilo della persona che chiede aiuto al proprio ginecologo per attenuare i sintomi della menopausa e opta per la terapia ormonale sostitutiva. Come è noto, infatti, durante la menopausa la produzione di ormoni cambia in maniera sensibile nelle donne e può rendersi necessaria una terapia ormonale sostitutiva.


Terapia sostitutiva per la menopausa

Ormoni sì, ormoni no. Per le donne in menopausa è un vero dilemma. Sui giornali si leggono notizie sempre più contraddittorie sulla sicurezza della terapia ormonale sostitutiva , e quando ci si ritrova davanti al medico per decidere, la confusione regna sovrana. Come dire, le donne non devono lamentarsi se decidono di patire i sintomi causati dai cambiamenti ormonali tipici della “malattia menopausa ”, come ad es. Le cure tradizionali nel corso degli anni, in questi casi, si sono succedute e, dopo un periodo di clamore e di consenso generale, la terapia ormonale sostitutiva è diventata oggetto di critiche per una maggiore esposizione delle pazienti ai tumori di utero e mammella, e probabilmente anche un maggior rischio di processi coagulativi.


Iniziare tardi la terapia ormonale sostitutiva Ho quasi anni e sono in menopausa da una decina. Non ho avuto grandi scompensi con l’entrata in menopausa e le mie ossa sono ancora oggi sane. Per questo non si è ritenuto darmi la terapia ormonale post menopausa.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari