Malattie dell’olivo: cocciniglia. La mosca dell’olivo non è l’unico insetto capace di infestare gli uliveti. Le immagini del video sono bellissime, forse è stato premiato per questo.
La rogna dell’ ulivo è una malattia abbastanza frequente nell’oliveto ed è molto caratterizzata, infatti tra le malattie dell’olivo è una delle più semplici da riconoscere. Si formano sui rami dei bozzi screpolati che diventano decisamente evidenti, difficile sbagliare se li vedete sui vostri alberi.
Mentre gli avocadi saranno maturi per ottobre del prossimo anno, i primi manghi salentini a breve saranno colti dagli alberi che hanno preso il posto degli ulivi , pronti per essere gustati. La coltivazione di avocado, secondo l’imprenditore, può rappresentare il futuro della Puglia. ANSA) - PRESICCE (LECCE), SET - Parte degli innesti compiuti nei campi sperimentali in Salento sugli ulivi attaccati dal batterio della Xylella. Solo che l’Ue ha posto il divieto di reimpianto.
Quindi allo stato attuale se tu espianti degli ulivi non puoi piantarne altri”. L’Unione europea prescrive che in una zona definita infetta debbano essere espiantati gli ulivi malati anche nei casi in cui, pur presentando il batterio della Xilella, sono apparentemente sani. Complesso del Disseccamento Rapido dell’Olivo.
Non sarà certo la soluzione alla Xylella, nè tantomeno la panacea di tutti i mali, ma l’impegno di spesa per il reimpianto e la sostituzione degli ulivi malati , sostituendoli con altri alberi sani e resistenti al batterio della Sputacchina sicuramente è una risposta ai tanti agricoltori pugliesi che, nel giro di qualche anno, si sono viste.
Il Ministro Centinaio fa visita agli ulivi malati di Xylella. Preparati chimici e innesti, le due soluzioni. Gallipoli – Il “via libera” tanto atteso è finalmente arrivato: si possono ripiantare ulivi nella zona infettata dal batterio Xylella fastidiosa. Consorzio per la difesa delle produzioni intensive della provincia di Lecce) e all’Ispettorato. Come potare gli ulivi L’ ulivo è una pianta che per sua natura ha la tendenza a svilupparsi in modo disordinato e spesso anche eccessivo, con rami che scendono caoticamente verso il basso e altri che crescono verso l’estern.
Questo non significa che gli ulivi non vengano contagiati, ma che lo sviluppo del patogeno viene contrastato in maniera efficace dalla pianta e che quindi non risulta comprometterne le normali funzionalità vitali”. Nelle piante che sono state innestate dunque il batterio è ancora presente? Le nuove infezioni accertate – sottolinea Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia – confermano che continua la virata e l’avanzata della malattia sul fronte tarantino verso Matera”, mentre “la numerosità delle infezioni riscontrate a Ostuni disegnano uno scenario oscuro già visto nei casi di Oria e Francavilla, dove per non abbattere ulivi malati , con espianti.
A darne notizia è la Coldiretti nel sottolineare che il rogo ha interessato una superficie di terreno di circa 4mila ettari a Ugento. Primo olio da ulivi malati con innesti di leccino. Bisogna sviluppare pratiche agricole che gestiscano le piante infette – spiega Boscia – al momento stiamo percorrendo due strade per salvare gli ulivi secolari malati : da una parte sperimentando innesti tolleranti alla xylella, un esempio è il cultivar del leccino, dall’altra i ricercatori stanno tentando una sorta di medicina che.
Venerdì al Carmine un incontro per affrontare la questione Xylella organizzato dall’associazione C-Entra il futuro coordinata da Giampiero Risimini. Un incontro per affrontare il problema relativo alla Xylella fastidiosa, il batterio killer degli ulivi , informando correttamente l’opinione pubblica sulla questione. Ulivi malati in Salento, ecco gli ispettori Ue.
Promuovere una cultura della diversità nella società vuol dire, tra le altre cose, combattere i pregiudizi e le discriminazioni cui sono sottoposti i malati in ogni ambiente, dalla scuola al lavoro. Snam pronta a sostituire ulivi malati con specie resistenti alla Xylella.
La società integrata nel consorzio Tap si riferisce alle piante che dovrà abbattere per legge lungo il tracciato del gasdotto. Massima attenzione alla protezione di quelli sani. Ma Baccichetti rassicura: Non è la Xylella che ha fatto strage di piante in Puglia,.
Case fra gli ulivi : Tra gli ulivi. L’epidemia in Puglia - L’ultimo monitoraggio durato sei mesi ha trovato il batterio soltanto nel. Quindi, ancora adesso, non ci sarebbe nessuna certezza scientifica sulla causa della malattia degli ulivi , come invece la Regione Puglia ha dichiarato sin dall’inizio e come sostengono le azioni che vengono messe di nuovo in campo da Regione stessa e Ministero.
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