martedì 23 giugno 2015

Reflusso gastroesofageo nei neonati

Contiene dei composti naturali che agiscono contro il reflusso gastroesofageo. Trova Gastro Esofageo. La Ricerca Migliore e Più Rapida! Reflusso o semplice rigurgito?


Sintomi del reflusso gastroesofageo nei neonati : la diagnosi.

La malattia da reflusso gastroesofageo. Ma cos’è esattamente il reflusso gastroesofageo ? Nei neonati si manifesta con rigurgito ed emissione di saliva, muco e latte dalla bocca. In genere compare nei primi mesi. Di solito è presente in forma lieve. Il reflusso nei neonati non deve allarmare: questo fenomeno è infatti del tutto normale e dipende da fattori ambientali e fisiologici.


Una delle cause principali sta nell’alimentazione del bambino , che nei primi mesi è esclusivamente a base di latte e quindi liquida. A livello meccanico è dovuto al fatto che la valvola che separa l’esofago dallo stomaco non ha ancora un completo funzionamento (fatto del tutto fisiologico per i neonati ).

Tuttavia, qualche volta il reflusso gastrico del neonato si protrae e manifesta caratteristiche che possono suscitare apprensione nei genitori. Ci sono diversi parametri che permettono al pediatra di capire il tipo di reflusso (se di lieve entità o più grave) di cui soffre il bebè, e di agire di conseguenza. QUANDO LA CHIRURGIA NEI BAMBINI CON MRGE Per un numero estremamente ridotto di neonati , bambini o ragazzi con reflusso grave (ad esempio nei pazienti con ritardo neuro-motorio) può essere appropriato il ricorso alla chirurgia con confezionamento di plastica antireflusso. Contribuisce a prevenire la comparsa di ulcere legate al reflusso gastrico. Tutti gli elementi sono di origine naturale.


Pagamento online protetto. Tenere il bambino il più possibile in posizione verticale e quindi in braccio o nel marsupio, piuttosto che sdraiato nella culla. Quando il bambino è sdraiato, fare in modo che la testa sia leggermente sollevata rispetto al corpo. Capire l’origine del reflusso gastroesofageo nei neonati. L’esofago è il condotto che permette il passaggio del cibo dalla bocca allo stomaco.


Al suo interno c’è un muscolo chiamato sfintere esofageo inferiore che, funzionando come una valvola, facilita il passaggio del cibo. Nella maggior parte dei casi, il reflusso nei neonati è un fenomeno normale, fisiologico, che scompare con il tempo e con la regolare assunzione di una posizione più eretta (prima seduta, poi in piedi). Raramente il bebè soffre di una malattia da reflusso gastroesofageo reale (RGR). I bambini che ne soffrono sono soggetti a manifestazioni di vomito, salivazione eccessiva, irritabilità, problemi di respirazione, difficoltà o rifiuto di mangiare. Il reflusso è abbastanza comune nei bambini piccoli, a partire dal primo mese e fino al quarto.


Ma non è infrequente che compaia anche nei bambini di anni.

Ecco le nuove linee guida del Nice britannico Rassicurare i genitori nel caso di rigurgito, diffuso nel dei neonati , e nello stesso tempo prestare attenzione ai sintomi da ‘bandiera rossa’: queste le nuove raccomandazioni del NICE per gli operatori sanitari. Si tratta di un fenomeno comune in età pediatrica e soprattutto nei lattanti (con rigurgiti di latte o pappe). Nei neonati il reflusso gastroesofageo è frequente e di solito non richiede particolari trattamenti.


Nel caso di reflusso di tipo grave, in cui è compromessa la crescita regolare del bambino , si mettono in atto tutte le strategie che possono aiutare e si utilizzano, se necessario, farmaci capaci di ridurre in modo drastico la quantità di acido prodotta dallo stomaco. Il reflusso in forma non patologica, può essere trattato efficacemente dall’Osteopata. Ma capiamo bene di cosa si tratta.


Il reflusso gastro-esofageo è uno dei disturbi che più frequentemente colpisce i neonati. In caso di reflusso il primo messaggio è che il corpo rifiuta qualcosa. Nei primi mesi dopo la nascita di un bambino la lavatrice è in funzione costantemente: non solo a causa di pipì e popò che possono fuoriuscire dal pannolino e sporcare i vestitini ma anche – e a volte soprattutto – a causa dei frequentissimi rigurgiti di latte. Che dire però se il bambino ha un reflusso molto frequente e che perdura nel tempo, provocandogli tosse, problemi respiratori, dolori alla pancia e ritardo nella crescita? Allora potrebbe trattarsi di reflusso gastroesofageo.


Sospetto reflusso in bambino con paralisi cerebrale. Nel cerebropatico, e soprattutto nei soggetti con tetraparesi spastica con grave scoliosi, il reflusso andrà più cercato che sospettato (interessando fino al dei soggetti). Il dolore toracico da reflusso gastroesofageo si associa molto spesso a pasti abbondanti e peggiora con gli sforzi e con la posizione sdraiata.

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