Non si può parlare di cistite contagio perché non si tratta di una patologia contagiosa , in quanto viene causata principalmente da infezioni batteriche da Escherichia coli, ma anche da altri batteri come Proteus, Klebsiella Pseudomonas, Staphylococcus saprophyticus e Staphylococcus aureus, non vanno poi sottovalutate le infezioni virali o. Molte donne che soffrono di cistite ricorrente con sintomi fastidiosi che, magari, si accentuano dopo i rapporti intimi, si domandano se esista la possibilità di un contagio , magari proprio per via sessuale, di questa comune infiammazione. Salve dottoressa, vorrei delle informazione sulla cistite e le eventuali interazioni con rapporti sessuali. Potrebbe essere contagiosa anche nonostante rapporti protetti ? Infine per quanto tempo a partire dal presentarsi dall’infiammazione conviene evitare altri rapporti ? Quali sono le cause della cistite ? Le cause della cistite (motivi per cui la vescica si infiamma), sono molteplici. Noi parleremo solo delle cistiti da cause infettive e, specificamente, delle cistiti batteriche, le più frequenti e le più comuni in quanto le altre forme di cistite sono dal medico facilmente riconducibili alle loro cause. Qui attecchisce e prolifera rapidamente, fino a scatenare l’attacco, doloroso e fastidioso, di cistite.
Ecco perché la cistite non è contagiosa , ma si scatena per la contemporanea presenza di più fattori di rischio. In questo articolo saranno esaminate le principali cause della cistite , i suoi sintomi, i modi nei quali viene diagnosticata e trattata, compresi i rimedi naturali e domestici, e come può essere prevenuta. Soffro di cistite cronica. Per la cistite non si può parlare di contagio vero e proprio, perché tra individui con una igiene personale normale lo scambio di batteri che possano arrivare alla vescica è piuttosto improbabile.
La cura della cistite è affidata di solito agli antibiotici, con farmaci pensati apposta per la disinfezione della vescica. Cistite : come si cura? I sintomi della cistite nella giovane donna sono quelli precedentemente elencati. Fiori di Bach per la cistite.
La cistite è provocata nell’ dei casi dall’Escherichia coli. Esiste infine la possibilità di contagio con altri ceppi anche attraverso rapporti sessuali oro-anali. L’Escherichia Coli produttore di Shiga-tossine (STEC) può causare i seguenti sintomi: nausea, forti crampi addominali, diarrea acquosa o con forte presenza di sangue, affaticamento. Al contrario il dolore continuo, lo stress che ne deriva e la mancanza di diagnosi possono causare un disturbo psicologico di ansia e depressione.
Se la donna ha una cistite , i germi che più spesso la determinano sono di tipo intestinale. Zenzero, mirtillo rosso, estratti di semi di pompelmo e cannella sono altre soluzioni naturali che possono essere considerate quando si parla di rimedi per la cistite da Escherichia Coli. Alimentazione utile per contrastare Escherichia Coli.
Ottime sostanze da assumere nel corso di un periodo in cui si soffre di cistite sono il mirtillo e il ribes. Ed è proprio tramite l’uretra che gli agenti estranei risalgono le vie urinarie per raggiungere l’organo, che viene colonizzato ampiamente sulle sue pareti. Buongiorno, ho bisogno di un consulto. Ho da poco cambiato partner ed oggi ho constatato di avere la cistite.
Vorrei chiedere: 1) Come devo risolvere io il problema di questi sintomi che non vanno via? La mia compagna, nonostante non abbia sintomi, deve controllarsi anche lei e come? Bisogna notare che il contagio della cistite avviene sovente in diversi modi, come per esempio quando si usa il bagno pubblico, senza tenere le corrette precauzioni igienico-sanitarie.
Può anche capitare di essere contagiati da altre persone della famiglia che soffrono di tale patologia, poi in caso di utilizzo di detergenti non idonei (essi possono provocare l’irritazione dell’uretra). Non si può parlare di contagio vero e proprio in quanto la cistite non si trasmette per contatto da un individuo all’altro, ma è causata da un’infezione batteriologica. Se hai la cistite dovresti evitare di avere rapporti sessuali non protetti e aspettare di concludere la cura.
Talvolta la cistite può anche provocare la febbre. Molti di questi sintomi però coinvolgono anche altri tipi di infezione dell’apparato urinario, tra cui la cistite interstiziale, la prostatite cronica (sindrome da dolore pelvico cronico), le infezioni della prostata e l’iperplasia prostatica benigna, nonché l’allargamento della prostata. Ulteriori rischi di contagio potrebbero essere rappresentati da tubi di alimentazione o di cateteri che consentono ai batteri di entrare nel corpo e di eludere i suoi meccanismi di difesa. La Klebsiella oxytoca può causare infezioni delle vie urinarie che possono a loro volta diffondersi ai reni portando ad un’insufficienza renale. Sì, gentile signora, è possibile affrontare la cistite dopo i rapporti in modo molto più soddisfacente, se sappiamo diagnosticare correttamente, e quindi curare, i fattori che predispongono alla cistite , quelli che la scatenano e quelli che la mantengono.
Ho sempre tamponato tutti gli episodi di cistite con una bustina di Monuril, che si è sempre rivelata efficace e risolveva il mio disagio quasi immediatamente.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.