Quali sono i sintomi e le complicanze? Esiste una cura efficace? Si tratta di un accumulo di pelle indurita che si forma tra le dita dei piedi o sotto la pianta , e che diventa estremamente fastidioso e doloroso. Occhio di pernice sotto il piede.
L’ occhio di pernice si forma più spesso sotto o fra le dita dei piedi , perché raccoglie l’umidità.
In caso di occhio di pernice , infatti, la pelle di una zona circoscritta del piede diventa più spessa: la zona colpita può essere quella tra le dita dei piedi o sulla pianta del piede , interessa lo strato corneo della pelle e si estende in profondità, provocando dolore e fastidio. Diversamente il callo è grande e si sviluppa sulla pianta del piede mentre l’ occhio di pernice ha una forma più piccola. In alcuni casi, più rari, l’ occhio di pernice può fare la sua comparsa sulla pianta del piede. In caso di diabete, è fondamentale porre particolare attenzione in quanto è forte il rischio di escoriazioni e ulcere.
Ha le dimensioni di un pisello e presenta, al centro, una sorta di spina di pelle. Compare solitamente sul quinto dito del piede ed è causa di dolore e gonfiore. Se avete la pianta , va bene anche staccare una foglia, tagliarla a metà e applicare direttamente il gel.
Non è nulla di grave, capita a tutti, uomini e donne, di soffrire di questo particolare callo, quindi non spaventarti e continua a leggere per scoprire cos’è l’ occhio di pernice e come si può curare.
Nell’eventualità, anche se poco frequente, di un occhio di pernice sulla pianta del piede , il podologo può effettuare anche un esame del passo, ossia una valutazione, mediante test specifici, di come si muovono e si appoggiano i piedi , da fermi e mentre si cammina. Soffro di calli sotto la pianta del piede e nonostante tento di farli rimuovere dall’estetista, il problema c’è sempre. Ho utilizzato vari prodotti e cerotti senza mai rimuovere l’infiammazione: sto usando la crema da due settimane e sto notando un sollievo ai piedi , sopratutto se indosso i tacchi” ( Natasha, anni ). E’ un tipo particolare di callo che, anziché svilupparsi sulla pianta del piede , tende a svilupparsi tra le dita, inoltre l’ occhio di pernice ha una forma più piccola rispetto ai calli. Detto questo, bisogna anche dire che può accadere di confondere una verruca plantare con un callo.
Per questo è bene lavare i piedi accuratamente più volte al giorno con un sapone antibatterico e asciugare bene per togliere l’umidità, aiuta anche cospargere il piede con dell’amido di mais. Per alleviare il fastidio dell’ occhio di pernice si possono fare dei pediluvi con acqua e sale di Epsom. Calli, duroni e occhi di pernice compaiono quando, a causa dello sfregamento ripetuto, la pelle del piede si sensibilizza e, per proteggersi, sviluppa queste zone indurite.
Se notate una piccola pallina di pelle dura sotto la pianta del piede si tratta di un callo. La verruca plantare o, in genere, le verruche del piede sono davvero semplici da riconoscere. Vediamo le terapie e le cure per le une e per le altre. Tuttavia si può manifestare anche sulla parte superiore così come sulla pianta del piede , sebbene con minore frequenza.
Il termine medico per la pelle ispessita che forma il cosiddetto occhio di pernice è l’ipercheratosi plantare, conosciuto anche come tiloma. Per prevenire l’ occhio di pernice è importante mantenere una corretta igiene dei piedi , asciugarli bene dopo essersi lavati per evitare che alcune zone restino umide, eliminare le callosità con una pietra pomice, evitare scarpe scomode e strette. In ogni caso, la cura dell’ occhio di pernice è semplice.
Vuoi sapere qualcosa di pi sulle cause e su come intervenire.
Si differenzia dal callo per il fatto di essere pi ridotto e localizzato. Che cos’è l’ occhio di pernice ? Quando il piede , o una parte di esso, viene sottoposto ad eccessivo sfregamento o pressione (a causa di scarpe strette o poco flessibili), la pelle può reagire ispessendosi eccessivamente e formando dei tilomi (strati ipercheratosici) detti comunemente calli e chelomi detti occhi di pernice. Solitamente infatti lo troviamo sulla parte superiore delle dita, sulla pianta del piede e tra le dita del piede , che è anche la zona più dolorosa.
I semplici calli possono essere rimossi più o meno facilmente anche a casa con una normale pietra pomice mentre l’ occhio di pernice , in alcuni casi, richiede l’intervento di uno specialista. Se parliamo di occhio di pernice stiamo trattando dei piedi e dei loro disturbi. In termini tecnici l’ occhio di pernice si chiama tiloma: un ispessimento della cute simile a un callo, ma di dimensioni inferiori, che può manifestarsi sopra o tra le dita dei piedi , sotto la pianta. Mentre i calli colpiscono la pianta dei piedi e sono più grossi, l’ occhio di pernice si presenta sotto forma di un accumulo di pelle ma tra le dita o sotto le dita del piede.
Ne sono soggetti soprattutto gli uomini, in particolare chi lavora in piedi , cambia spesso scarpe o gli sportivi. In generale calli e duroni non rappresentano un problema grave tuttavia se essi vengono trascurati e la pelle subisce un eccessivo ispessimento possono provocare tanto dolore soprattutto se si trovano sotto la pianta del piede o intorno ai talloni. Questo perchè, la loro particolare posizione, fa sì che essi vengano sollecitati in continuazione. Tale ispessimento risulta essere doloroso e fastidioso perché la parte più profonda dell’ occhio di pernice (fittone corneo) va a toccare le fibre nervose.
CALLI E OCCHI DI PERNICE. Il callo è l’ispessimento della pelle a seguito dello sfregamento continuo con la scarpa. Ma la causa è il sovraccarico di peso in alcune zone del piede , come la pianta e sotto le dita. Non posso mettere nesdun cerotto curativo ne creme particolari perchè sono in gravidanza. Avete qualche consiglio per me?
E gli occhi di pernice sono la stessa cosa? La mia situazione: Un mese fa ho iniziato a sentire dolore al tallone, come se avessi una spina conficcata per schiacciando non usciva nulla. Vedevo per un puntino nero.
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