Non diventano, quindi, organi inutili e questa parola, a maggior ragione, dovrebbe scomparire dal vocabolario della menopausa. Con l’arrivo della menopausa si assiste al graduale calo di estrogeni. Questo significa che avete tutte le carte in regola per essere felici come prima. Integratori naturali per la menopausa : come riconoscere i rimedi naturali veramente efficaci (senza spendere una fortuna) In commercio esistono molti integratori naturali per la menopausa.
Molti sono a base di fito- estrogeni e solo pochi a base anche di fito-progestinici, ma come scegliere quello più efficace? La perdita di estrogeni innesca il deterioramento cerebrale, aumentando il rischio di depressione, demenza e morbo di Parkinson, in particolare nelle donne con menopausa precoce. Ormoni vegetali per la menopausa : come sceglierli? Bene, ora conosci le piante più utili in menopausa , quelle che contengono molecole (fitoestrogeni e fitoprogestinici) che si comportano come ormoni vegetali! I principi attivi di queste piante, miscelati insieme, sono un vero e proprio elisir di benessere: provare per credere!
Gli ormoni in fase premenopausale. Come detto l’età nella quale si entra in menopausa dipende innanzitutto da fattori genetici, tuttavia si può dire con buona certezza che per la maggior parte delle donne a partire dai anni la produzione di ormoni da parte delle ghiandole endocrine diminuisce. Ovuli per secchezza menopausa : la secchezza vaginale è un disturbo molto comune dopo la menopausa , a causa della scomparsa degli estrogeni. Già dopo tre anni dall’ultimo ciclo, ne soffre il delle donne. Con la menopausa , infatti, la produzione degli ormoni sessuali diminuisce considerevolmente: gli estrogeni si riducono del ed il progesterone in pratica scompare.
Si hanno perciò delle conseguenze, alcune immediate, mentre altre si manifestano dopo alcuni anni. MENOPAUSA : I CONSIGLI DAVVERO UTILI. Come affrontare il brusco calo degli ormoni circolanti quando finisce il ciclo mestruale, che nella maggior parte delle donne produce vampate di calore, spesso secchezza vaginale, disfunzioni sessuali, infezioni delle vie urinarie, dolori osteoarticolari, disturbi del sonno e dell’umore? Gli estrogeni si riducono del , mentre il progesterone non viene più prodotto.
SCARICA ORA IL PRIMO CAPITOLO DEL LIBRO I sintomi più comuni della menopausa. La diversa produzione di ormoni in menopausa comporta delle conseguenze a livello fisico. Anche in questo caso va sfatato un mito: non è detto che tutte le donne soffrano di sintomi e. Legandosi ai recettori dei nostri ormoni , ne mimano l’azione nei vari organi e tessuti. Prodotto nelle ghiandole surrenali, è il precursore per androgeni ed estrogeni.
Esistono anche cerotti combinati, ovvero che contengono sia estrogeni che progestinici come Climara Pro e Combipatch. Menostar ha una dose inferiore di estrogeni rispetto ad altri cerotti, ed è impiegato solo per ridurre il rischio di osteoporosi: non è utile contro i sintomi della menopausa. Il finocchio è ricco di fitoestrogeni, sostanze che esercitano un effetto equilibrante sui livelli degli ormoni femminili ma senza gli effetti collaterali degli estrogeni di sintesi. I fitoestrogeni dunque agiscono sul sistema vascolare e riducono l’intensità e la frequenza delle vampate di calore e delle sudorazioni notturni.
La menopausa non è una malattia ma un momento fisiologico della vita della donna che coincide con il termine della sua fertilità. Tuttavia in questo periodo della vita alcune donne accusano dei disturbi per i quali esistono cure e rimedi utili a garantire loro comunque una buona qualità di vita. Fino a una quindicina di anni fa, la somministrazione di ormoni ( estrogeni , progesterone o una loro combinazione) per ovviare ai disturbi della menopausa e come forma di prevenzione di possibili effetti sulla salute, in particolare dei rischi per il cuore, era diventata quasi di routine. Durante la pubertà, le ovaie iniziano a produrre ormoni come gli estrogeni e dunque il ciclo mestruale ha inizio. Durante la menopausa , quando gli ovuli a disposizione sono esauriti, le ovaie non rilasciano più un ovulo al mese e dunque le mestruazioni hanno fine.
Le ovaie diventano meno attive e rallentano la produzione di estrogeni. Con il sopraggiungere della menopausa avvengono nelle donne una serie di mutamenti fisiologici, del tutto naturali. Tali cambiamenti sono dovuti all’interruzione della produzione di quegli ormoni (principalmente estrogeni e progesterone) che incidono sulla fertilità e sull’attività del ciclo mestruale.
Tuttavia, le prove a favore di una connessione fra la menopausa e questi sintomi sono contrastanti: questi sintomi non sono direttamente correlati alla riduzione dei livelli di estrogeni che si verificano in menopausa e possono essere spiegati in base a molto altri fattori (come lo stesso invecchiamento o disturbi di altro genere). Un problema prima di tutto culturale. Ci dicono di invecchiare in modo naturale: e allora perché curiamo diabete o ipotiroidismo?
La menopausa è l’unico caso in cui una ghiandola smette di fare il suo lavoro senza che i medici si preoccupino di reintegrare i suoi ormoni per almeno anni visto che l’età media delle italiane è ora di 85! Una delle leggende metropolitane che circolano sulla menopausa dice che, una volta superato il giro di boa delle ultime mestruazioni, la produzione di ormoni cessa di colpo, le ovale muoiono, gli organi si atrofizzano e tuffo fertilità, vitalità, voglia di far l’amore cola più o meno a picco nel giro di una manciata di anni.
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