In caso di occhio di pernice , infatti, la pelle di una zona circoscritta del piede diventa più spessa: la zona colpita può essere quella tra le dita dei piedi o sulla pianta del piede , interessa lo strato corneo della pelle e si estende in profondità, provocando dolore e fastidio. Si tratta di un accumulo di pelle indurita che si forma tra le dita dei piedi o sotto la pianta , e che diventa estremamente fastidioso e doloroso. Diversamente il callo è grande e si sviluppa sulla pianta del piede mentre l’ occhio di pernice ha una forma più piccola.
Un occhio di pernice infetto, quindi molto dolente, gonfio, arrossato, con presenza di pus o ulcere richiede una cura antibiotica e la sua asportazione per mano del medico. La rimozione chirurgica dell’ occhio di pernice da parte del medico è un’opzione a cui ricorrere, quando gli altri rimedi naturali non hanno funzionato.
Occhio di pernice sotto il piede. L’ occhio di pernice si forma più spesso sotto o fra le dita dei piedi , perché raccoglie l’umidità. In caso di diabete, è fondamentale porre particolare attenzione in quanto è forte il rischio di escoriazioni e ulcere. Ha le dimensioni di un pisello e presenta, al centro, una sorta di spina di pelle. Compare solitamente sul quinto dito del piede ed è causa di dolore e gonfiore.
Nell’eventualità, anche se poco frequente, di un occhio di pernice sulla pianta del piede , il podologo può effettuare anche un esame del passo, ossia una valutazione, mediante test specifici, di come si muovono e si appoggiano i piedi , da fermi e mentre si cammina. Le scarpe strette e scomode possono causare l’ occhio di pernice Le cause dell’ occhio di pernice al piede. Gli occhi di pernice , come prima anticipato, sono una patologia tipica dei piedi ed in genere colpiscono la pianta del piede ma anche le aree fra le dita e la loro parte superiore.
Il nome così originale deriva dal fatto che spesso la zona colpita è circolare bianca o arrossata con al centro un punto più scuro, il che ricorderebbe dunque l’ occhio di una pernice. Non è nulla di grave, capita a tutti, uomini e donne, di soffrire di questo particolare callo, quindi non spaventarti e continua a leggere per scoprire cos’è l’ occhio di pernice e come si può curare. In alcuni casi, più rari, l’ occhio di pernice può fare la sua comparsa sulla pianta del piede. E’ un tipo particolare di callo che, anziché svilupparsi sulla pianta del piede , tende a svilupparsi tra le dita, inoltre l’ occhio di pernice ha una forma più piccola rispetto ai calli. Detto questo, bisogna anche dire che può accadere di confondere una verruca plantare con un callo.
Il termine medico per la pelle ispessita che forma il cosiddetto occhio di pernice è l’ipercheratosi plantare, conosciuto anche come tiloma. I vostri piedi sono secchi, doloranti e pieni di calli? Vediamo insieme come curare i piedi e la differenza tra occhio di Pernice , calli e duroni. Per questo è bene lavare i piedi accuratamente più volte al giorno con un sapone antibatterico e asciugare bene per togliere l’umidità, aiuta anche cospargere il piede con dell’amido di mais.
Per alleviare il fastidio dell’ occhio di pernice si possono fare dei pediluvi con acqua e sale di Epsom. Calli, duroni e occhi di pernice compaiono quando, a causa dello sfregamento ripetuto, la pelle del piede si sensibilizza e, per proteggersi, sviluppa queste zone indurite. Se notate una piccola pallina di pelle dura sotto la pianta del piede si tratta di un callo.
E’ ovvio che, trattandosi di una patologia legata ai piedi , i sintomi siano il dolore acuto in corrispondenza dell’area interessata – o semplice fastidio, in base a quanto sia esteso l’ occhio di pernice – e difficoltà nella deambulazione. Per prevenire l’ occhio di pernice è importante mantenere una corretta igiene dei piedi , asciugarli bene dopo essersi lavati per evitare che alcune zone restino umide, eliminare le callosità con una pietra pomice, evitare scarpe scomode e strette. In ogni caso, la cura dell’ occhio di pernice è semplice.
Se parliamo di occhio di pernice stiamo trattando dei piedi e dei loro disturbi.
In termini tecnici l’ occhio di pernice si chiama tiloma: un ispessimento della cute simile a un callo, ma di dimensioni inferiori, che può manifestarsi sopra o tra le dita dei piedi , sotto la pianta. Tuttavia si può manifestare anche sulla parte superiore così come sulla pianta del piede , sebbene con minore frequenza. Che cos’è l’ occhio di pernice ? Quando il piede , o una parte di esso, viene sottoposto ad eccessivo sfregamento o pressione (a causa di scarpe strette o poco flessibili), la pelle può reagire ispessendosi eccessivamente e formando dei tilomi (strati ipercheratosici) detti comunemente calli e chelomi detti occhi di pernice.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.