PIANO TERAPEUTICO informatizzato secondo le direttive dell’ AIFA al fine di selezionare il Paziente adatto a questa terapia. Il Medico prescrittore, inoltre deve compilare la sc heda di allerta per il paziente con i riferimenti del Centro di riferimento e le linee guida essenziali per chi assume la terapia con NAO. AIFA è in fase di razionalizzazione dei propri servizi online e di semplificazione dei sistemi di autenticazione, abbandonando progressivamente l’uso della utenza e password a favore dell’utilizzo di sistemi di autenticazione “forte” quali CNS e SPID. I criteri di utilizzo dei nuovi anticoagulanti orali sono stati definiti dall’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) e successivamente recepiti dall’ Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA ), la quale ha vincolato l’erogabilità dei NAO da parte del SSN alla prescrizione di centri ospedalieri autorizzati individuati dalle Regioni, e alla compilazione di un piano terapeutico redatto online solo. Tra le tipologie di farmaci anticoagulanti orali si collocano gli antiaggreganti, i farmaci TAO (terapia anticoagulante orale ) e i nuovi anticoagulanti orali (NAO).
Ricordiamo che la terapia anticoagulante può essere somministrata anche per via sottocutanea o per via endovenosa. Le contrindicazioni assolute. I nuovi anticoagulanti orali (NAO) promettono di rivoluzionare la terapia cardine dei pazienti con fibrillazione atriale cronica. Fino ad oggi, la terapia anticoagulante orale orale (TAO) ha rappresentato il cardine del trattamento di pazienti con fibrillazione atriale cronica, avendo un’efficacia ampiamente dimostrata nella prevenzione dell. Sono riuscito a completare il rinnovo di un piano terapeutico AIFA per un NAO in tre minuti netti, compresa la stampa del piano.
Abitualmente ce ne volevano almeno quattro, e anche quattro e mezzo, di minuti. Minuti passati davanti allo schermo del pc, con la clessidrina che gira. Inoltre, in coerenza con i nuovi principi della governance per cui farmaci terapeuticamente sovrapponibili devono essere rimborsati dal SSN secondo il loro valore terapeutico a prezzi sovrapponibili, l’Agenzia ha concluso un percorso negoziale con le aziende fornitrici dei NAO, tramite il Comitato Prezzi e Rimborso (CPR), stipulando nuovi. Nuovi Anticoagulanti Orali. Quale è la differenza fondamentale del meccanismo d’azione dei NAO rispetto agli AVK, da decenni utilizzati nella pratica clinica?
Per poter assumere questi nuovi farmaci anticoagulanti , però, è indispensabile rivolgersi al medico cardiologo che, solo dopo una visita, potrà stabilire se la nuova terapia risulta indicata e stilare il piano terapeutico necessario per la prescrizione. Altro inconveniente non trascurabile di questa terapia è l’interferenza di alcuni cibi, ricchi appunto di vitamina K (p.es. verdure a foglia larga), con i farmaci assunti. Da qualche anno, oramai, hanno fatto il loro ingresso sulla scena i cd. NAO che agiscono con un meccanismo.
Meccanismo d’azione dei principali anticoagulanti orali. I farmaci maggiormente in uso nella terapia anticoagulante orale sono composti a basso peso molecolare derivati dal dicumarolo (cumarina). Somministrati per os, vengono rapidamente assorbiti a livello intestinale. Questo è il motivo per cui sono definiti anticoagulanti diretti. Eppure i nuovi anticoagulanti orali (Nao) sono ancora un’alternativa terapeutica sottoutilizzata in Italia.
Una perdita anche per le casse del nostro Servizio sanitario nazionale, che con una maggior appropriatezza prescrittiva avrebbe già potuto risparmiare grazie a una conseguente diminuzione del numero di ricoveri dovuti a malattie cardio-cerebrovascolari. In base alle regole previste da AIFA , i NAO sono soggetti “a prescrizione medica limitativa e vendibili al pubblico su prescrizione da parte di Centri autorizzati”. Assessorato Politiche per la salute – Commissione Regionale del Farmaco. La trasmissione dei Piani Terapeutici relativi alla prescrizione di farmaci (con esclusione quindi dei Piani Terapeutici riguardanti dispositivi per diabetici e alimenti speciali -Vedi sito ASL Autorizzazioni Sanitarie) avviene secondo le seguenti modalità: 1. Piano Terapeutico Regionaledei nuovi anticoagulanti orali. Roma, marzo – L’ Aifa ha ridefinito i criteri per l’accesso ai trattamenti con i nuovi anticoagulanti orali (Nao) a carico del Ssn e ha rinegoziato i prezzi con le aziende titolari per garantire terapie appropriate per i pazienti e una più efficiente gestione delle risorse pubbliche.
Da pochi anni sono disponibili anticoagulanti orali di nuova generazione o inibitori diretti della trombina, che consentono di mantenere il sangue scoagulato senza la necessità di controllare il PT-INR. I NAO attualmente autorizzati in Italia sono apixaban, edoxaban, e rivaroxaban e dabigatran. Attendo una loro valutazione.
Abbiamo ricevuto questa lettera da chi riteniamo essere un paziente della Campania.
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