Chemioterapia di prima linea definizione

Chemioterapia somministrata quando una malattia non risponde o riemerge dopo la chemioterapia di prima linea. Gli studi di ricerca e sperimentazione clinica hanno stabilito che la chemioterapia di seconda linea è efficace per trattare un cancro che non risponde o riemerge dopo la chemioterapia standard. Neuropatia periferica. La neuropatia periferica è una patologia del sistema nervoso periferico.

Nello studio inoltre erano esclusi i tumori che hanno come terapia di prima scelta la chemioterapia (come le leucemie).

La percentuale del , infine, è una media matematica dei risultati ottenuti nei vari tipi di tumore senza differenziarne la sede. Avastin (bevacizumab) in combinazione con chemioterapia a base di fluoropirimidine è indicato per il trattamento di pazienti con carcinoma metastatico del colon e del retto. Avastin in combinazione con paclitaxel è indicato per il trattamento in prima linea di pazienti con carcinoma mammario metastatico. In effetti, la chemioterapia standard di seconda linea meglio documentata oggi è quella che si basa sull’uso esclusivo del taxotere. Recentemente, tuttavia, si è andato consolidando l’uso di due farmaci, e non necessariamente il taxotere, anche per la seconda linea.

Questo farmaco, chiamato anche copolimero- è stato per molti anni, l’unica alternativa agli interferoni, come terapia di prima linea della sclerosi multipla. Consiste in una miscela di proteine sintetiche, formate da quattro aminoacidi, che assomigliano, come struttura chimica, alle componenti della mielina , coinvolte nei fenomeni di autoimmunità.

La chemioterapia di prima linea S. Zorzato UOC Ginecologia e Ostetricia AOUI Verona silvia. Prospettive sulla chemioterapia di prima linea e chemioterapia di mantenimento nel carcinoma del polmone non a piccole cellule non squamoso (NSCLC) metastatico Tony Mok, MD: È ovviamente importante che per il carcinoma polmonare correlato a driver oncogeni possiamo disporre di trattamenti specifici. Bevacizumab in aggiunta alla chemioterapia con Fluoropirimidine e Irinotecan?

Definizione degli outcomes rilevanti per la valutazione dei benefici e dei rischi del trastuzumab pag. Raccomandazione del Panel in esteso pag. Sintesi dei benefici e dei rischi e valutazione della qualità metodologica delle evidenze disponibili: trastuzumab pag. Ricerche condotte su tale molecola hanno portato alla sintesi di suoi derivati semisintetici, fra cui il topotecan, impiegato nel trattamento del cancro ovarico e del tumore polmonare a piccole cellule quando il trattamento di prima linea è inefficace.

Thalidomide Celgene, Thalidomide CEG): reperibile in compresse da mg, il farmaco è ampliamente utilizzato in terapia per il trattamento del mieloma multiplo, spesso associato a prednisone e melfalan. Come funzionano i chemioterapici. Un tempo il termine ‘ chemioterapia ’ è stato usato per indicare i farmaci che inibiscono la crescita di microrganismi: ad es. Treponema pallidum, hanno permesso per la prima volta di curare efficacemente la sifilide.

Spesso la chemioterapia è usata come unica cura contro il cancro ma, nella maggior parte dei casi, accompagna interventi chirurgici, radioterapia o terapia biologica. In questo caso è definita chemioterapia neoadiuvante. Panel e numero di pazienti previsti che potrebbero usufruire del trattamento.

Nei pazienti con (criteri di selezione) l’intervento xxx. Nel corso degli ultimi anni il trattamento medico del carcinoma polmonare al momento della recidiva dopo chemioterapia di prima linea è stato oggetto di considerevole ricerca clinica, sia per quel che riguarda il carcinoma polmonare non a piccole cellule, sia per quello a piccole cellule. Buonasera, mia madre è stata operata da un adenosarcoma ovarico (stadio IIC), indifferenziato.

In assenza di controindicazioni, bevacizumab può essere utilizzato associato a qualsiasi schema di chemioterapia in prima linea e anche in seconda linea qualora non fosse già stato impiegato in prima. Prima di iniziare la chemioterapia preventiva è indispensabile eseguire una radiografia del torace ed ogni altro esame ritenuto necessario, sulla base di un esame clinico, per escludere la presenza di una tubercolosi attiva. Terapia di prima linea della LLC. Stadio iniziale: i pazienti dovrebbero essere monitorati senza alcun trattamento fino a quando si manifestino i segni iniziali di progressione (ingrossamento dei linfonodi o della milza, peggioramento dei valori ematici ecc.). Consumare un pasto leggero prima della seduta di chemioterapia.

Evitare cibi fritti, grassi o che abbiano un odore forte. Mangiare dei cibi secchi (es. toast o cracker) prima ancora di scendere dal letto. Bere lentamente, a piccoli sorsi.