Ti spiego come superare una crisi di coppia (o una crisi matrimoniale ) ed essere più uniti e felici di prima. Ecco cosa ti offro: Tutti vivono una crisi di coppia ma nessuno sa perché. Lascia perdere i sospettati: il colpevole è uno solo.
Il più grande errore dalla tua vita. Niente più crisi : la soluzione definitiva. Il lavoro sporco tocca. Questo ci permette di percorrere cammini comuni di pace.
Se sai come fare , la coppia è una macchina per produrre felicità. La mancanza di intimità è da sempre considerata il primo segnale di una crisi di coppia. La ricerca ossessiva dell’altro caratterizza l’inizio di una relazione, ma quando si trovano mille scuse per evitare di fare l’amore, allora questo è il primo segnale che qualcosa non va nel rapporto.
COSA FARE PER RITROVARSI? Quando si vive una crisi , le cose da fare sono due: capire la natura del disagio e agire. Solo analizzando le cause della discordia è possibile arrivare a una conclusione, a una ‘cura’ e la scelta sarà fra portare avanti il rapporto o farlo finire. Crisi di coppia sintomi, i più evidenti. Il primo segnale evidente è il costante litigio, non si riesce a parlare in maniera serena, ma ogni cosa detta provoca solamente grida e contrasti verbali.
La crisi di coppia è un momento di evoluzione. Ogni coppia nel corso del tempo si evolve e quindi può incontrare una crisi , che molto spesso è solo un momento di passaggio. In questo senso la crisi di coppia è persino utile: anzi, se non si presenta mai, significa che la coppia è ferma, stagnante, e non evolve. Quello che invece bisogna fare prima di compiere scelte avventate è aspettare che le acque si calmino. Il rapporto di coppia è un particolare universo e si evolve continuamente… Muta così in fretta che ci si può ritrovare facilmente a vivere situazioni di tensione e incomprensione, tali da rendere la relazione difficile.
Domanda di Elisa2su terapia di coppia. Eppure superare una crisi di coppia non è impossibile. Sappiamo bene che l’ultima cosa che coppia in crisi vuole sono dei consigli: sembra che tutti sappiano cosa fare ! Ciò che spesso tendiamo a fare è voler risolvere la crisi di coppia senza tuttavia metterci in gioco. Proprio il condividere qualcosa può aiutare a superare la crisi coniugale , può rispolverare quell’amore ormai assopito.
Non avete hobby in comune? Bici il sabato mattina, una corsa giornaliera dopo il lavoro, un corso di ballo… insomma, le cose da fare in coppia sono molteplici! Mi dice anche che però non vuole rinunciare a me, che ci tiene e che con me comunque sta bene e abbiamo molti punti in comune. Sembra comunque strano, in crisi. Bisognerebbe poi soffermarsi a considerare meglio che cosa è accaduto esattamente fra voi due anni fa, momento a cui Suo marito fa risalire l’inizio di questo periodo di crisi.
Infine può essere utile riflettere su che reazioni emotive ha provocato in Lei il tradimento di Suo marito e quali sono ora i sentimenti che prova nei suoi confronti. Una cosa che spesso si sottovaluta, quando si vive una storia che va avanti da molti anni, è che i problemi di rapporto non possano toccarci. Il tempo passato insieme alla dolce metà, ricco di avvenimenti, belli e meno belli, appare come un sigillo in grado di rendere eterna la coppia, tenendola al riparo da eventuali rotture. Come posso salvare il mio matrimonio dopo anni?
E se invece si dilunga la crisi di coppia cosa fare ? Oppure c’è ancora una possibilità per la relazione? Per le crisi più profonde e durature è necessario rivolgersi ad uno psicoterapeuta di coppia. Come affrontare una crisi di coppia.
Iniziamo innanzitutto a capire cosa è una crisi. Quando parliamo di crisi nella coppia occorre premettere che spesso questi periodi di cambiamento possono essere risolti in maniera autonoma. Il mondo “buono” non è quello dove non esistono i problemi, ma quello in cui le difficoltà non ci sovrastano, si possono affrontare e, in qualche modo, risolvere.
Il terapeuta all’interno del sistema coppia fa muovere le cose diversamente, esaltando le risorse di ciascuno e della coppia stessa, facendola uscire da un’esperienza “altra”, facendo in modo che ciascuno scelga cosa fare con un ‘Io’, un ‘Tu’ e un ‘Noi’, passando dal senso di colpa e dalla deresponsabilità al senso di. Fare qualcosa di nuovo insieme.
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