martedì 30 agosto 2016

Cosa fare quando si ha cistite

Cosa fare quando si ha cistite

Hai in casa per caso monuril? Se si viene improvvisamente colpiti da un attacco di cistite acuta, un rimedio di pronto intervento consiste nel bere molto e in poco tempo (per esempio 1-litri di acqua nell’arco di un paio di ore). La cistite è un’infezione di origine batterica del sistema urinario, più frequente nelle donne, che soffrono di questo problema almeno una volta nella vita. In questo articolo vi spieghiamo come trattare e curare la cistite grazie a semplici rimedi naturali.


Cosa fare quando si ha cistite

Che cosa sapere sulla cistite ? Questi possono farci sentire a disagio quando ci troviamo insieme agli altri, e nelle fasi più acute può diventare difficile svolgere le attività di tutti i giorni. Ecco quindi una guida completa per sapere cosa fare e liberarsene al più presto. La cistite è un’infiammazione delle vie urinarie che colpisce prevalentemente le donne e la cui insorgenza è influenzata in parte dalla nostra alimentazione e idratazione. Bisogna eliminare dalla dieta i piatti troppo elaborati ed i cibi grassi, preferendo quei cibi più leggeri e più digeribili, e bene poi non esagerare con porzioni troppo abbondanti. I cibi grassi, le bevande alcoliche e gassose, quelle eccitanti come caffè o té, vanno evitati se il soggetto è colpito da cistite.


La cistite , infiammazione della vescica dovuta per lo più a un’infezione batterica, è un disturbo terribilmente fastidioso. Vediamo che cosa fare per metterlo ko. Ne soffre circa il delle donne in età fertile ed è accompagnato da dolore, bruciore quando si fa pipì e sensazione di dover urinare spesso.


Cistite : sintomi e cause Cause e sintomi della cistite , una problematica (purtroppo più diffusa di quanto si possa pensare) che colpisce le vie urinarie. Soffro di cistite ricorrente: che cosa posso fare per porre fine a questo problema? La cistite è la più comune e frequente malattia delle vie urinarie e può colpire sia gli adulti sia i bambini. Danni che, come probabilmente qualcuno di voi ha sperimentato, fanno bruciare.


Cerchiamo di fare pipì il più possibile, perché in questo modo riduciamo la pressione presente nella nostra vescica. Ecco, il gatto fa lo stesso. Nel caso sia sorta invece una cistite cosa e quanto sarà necessario bere? Tutto dipende dalle caratteristiche dell’infezione.


A volte sarà indispensabile diminuire l’introito di liquidi, sottolinea il dottor Alberto Saita, urologo di Humanitas. La prima cosa a cui prestare attenzione in una dieta per la cistite ricorrente è la quantità di acqua che si consuma ogni giorno: bisognerebbe infatti bere almeno due litri di acqua non gassata al giorno, eventualmente alternandola con tisane o infusi. Escrezione: quando la vescica ha raggiunto la massima capacità le contrazioni involontarie del detrusore si fanno più intense per favorire l’espulsione dell’urina e sono percepite a livello cosciente come stimolo ad urinare. Quando però la temperatura sale oltre i gradi con brivido e dolore lombare è possibile che l’infezione si sia propagata alle alte vie urinarie. La sintomatologia della cistite cronica è simile a quella della cistite acuta, ma caratterizzata da sintomi più lievi.


Sapere cosa mangiare per curare questo disturbo permette di contrastarlo e anche di prevenire una sua ricomparsa. Il primo rimedio naturale contro la cistite è l’acqua. Le donne che soffrono di cistite , infatti, sono quelle che generalmente bevono poco. In questo caso si dovrebbe aumentare l’apporto di liquidi bevendo almeno due litri di acqua al giorno. Alle prime avvisaglie di bruciore, questa è la prima cosa che si dovrebbe fare.


Quando vado al bagno, mi brucia il pene e ho notato delle macchioline di sangue, adesso sto usando un antibiotico (Lomefloxacin), però stamattina ho ancora bruciore, senza macchioline di sangue. Nonostante si tratti di un disturbo decisamente meno frequente rispetto alle donne, anche l’uomo può soffrire di cistite. Si tratta di un’ infezione batterica , così come già spiegato in precedenti articoli, che coinvolge la vescica e causa diversi disagi, tra cui una minzione frequente , ma dolorosa e fastidiosa.


Qualunque sia la causa della ritenzione urinaria la soluzione è sempre quella di posizionare un catetere in vescica per permetterne lo svuotamento. Cosa può fare il medico. Questo intervento deve essere considerato un intervento d’urgenza.


In una seconda fase si deciderà il trattamento della causa che ha portato alla ritenzione urinaria.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari