In realtà, io credo che il bambino debba essere indirizzato più verso uno psicologo infantile esperto perché, come detto, il disturbo autistico non è una malattia che può avere una cura, ma una condizione che necessita di strategie corrette, psicologiche ed educative, per aiutare il soggetto a stare il meglio possibile”. Autismo è delusione degli obiettivi a cui ogni genitore ambisce nel momento in cui il proprio figlio è una piccola cellula presente nel grembo materno, Autismo è un tondeggiante ed angelico sasso che volente o nolente bisogna alleggerire, Autismo è un angelo senza ali non in grado di guardare gli altri dall’alto perché Autismo è. Nazionale Onlus nasce a metà degli anni ’come movimento di opinione sostenuto dai genitori di bambini autistici con il fine di promuovere una cultura sull’ autismo e per instaurare proficue collaborazioni con le istituzioni. Chiara Milizia è mamma di un bambino autistico. Ha raccontato la sua storia in un bellissimo libro dal titolo “Mamma disabilitata” il cui ricavato è stato devoluto per sostenere la creazione di un centro estivo per bambini affetti da questa patologia.
LE CARATTERISTICHE DEL BAMBINO AUTISTICO.
In questo caso si parla di Autismo infantile e non di Disturbo autistico. Una chiave per capire perché tuo figlio si comporta in un certo modo, sia che voglia evitare una situazione, sia che stia cercando attenzione, è notare se si comporta male ripetutamente in determinati scenari. Se il bambino si comporta male in una situazione che di solito lo diverte, allora potrebbe solo star cercando più attenzione.
Un bambino non autistico risponde al suo nome dai mesi in poi. Dai mesi, normalmente un bambino inizia a fingere quando gioca: ad esempio, fa finta di nutrire un bambolotto. I bambini autistici tendono a non giocare in questo modo e possono apparire privi di immaginazione agli occhi di chi li osserva. Ciò però non significa non creare nessun legame o contatto con il bambino , ma solo stare attenti a rispettare i suoi tempi.
COME SI COMPORTA UN BAMBINO AUTISTICO ? Coordinamento Autismo Piemonte Onlus.
LA GESTIONE DEL BAMBINO AUTISTICO A SCUOLA. I campanelli d’allarme dell’ autismo nei bambini di tutte le fasce d’età. Quando i bambini crescono, i segnali di autismo aumentano e si diversificano. Esistono diversi segni e sintomi che possono indicare la presenza di autismo , ma di solito ruotano intorno alle difficoltà già esposta più sopra.
Sembra preferisca giocare in solitudine, preferisce anche prendere gli oggetti da solo e si dimostra molto indipendente. Il bambino autistico potrebbe sembrare capace di udire a volte mentre altre volte no. Di conseguenza, ogni paziente autistico rappresenta un caso a sé stante, differente da tutti gli altri.
SFERA COMUNICATIVA E INTERAZIONE CON GLI ALTRI. L’idea di un vademecum dell’amicizia è venuta alla mamma di Matteo, bambino affetto da autismo , per aiutare i compagni di classe a relazionarsi con il figlio. L’ autismo è una malattia di cui si conosce ancora poco.
La storia della diagnosi di autismo segue un percorso con diverse deviazioni e ripensamenti. Proviamo in questo articolo a spiegare cosa era è cosa è oggi l’ autismo. Udite udite, dall’ autismo si può guarire. E non credete a chi vi dice il contrario: che sia un medico pessimista o uno studioso senza fede. E per chi ancora avesse qualche dubbio, ecco la foto della star di turno, Jim Carey in questo caso, che esulta con il figlio “ex- autistico ” sulle spalle una bionda al suo fianco.
Fin da subito ci sarà bisogno di pazienza e tanta positività: l’approccio nei confronti di un bambino autistico deve essere sempre positivo, va lodato ed elogiato con complimenti e parole dolci se compie un bel gesto e va totalmente ignorato se si comporta in malo modo. Esistono diversi gradi di gravità, ma è una carateristica comune la tendenza ad isolarsi. Come si comporta un autistico ?
Altri bambini parlano seguendo un pensiero rigido e stereotipato, rappresentato da un linguaggio altrettanto affettato e che può risultare privo di empatia. SONO AUTISTICO , ECCO COSA MI PIACEREBBE DIRTI. In linea di massima tutto ciò vale anche per adolescenti e adulti) Raramente impara in modo spontaneo o incidentale o per semplice imitazione, come spesso avviene per tutti gli altri bambini o spiegandogli solo verbalmente.
Sovente non parlano nemmeno. Inoltre si comportano come gli animali in termini di apprendimento: imitano i comportamenti della gente attorno a lui. Il bambino si esprime con le parole ma spesso ripete tutto ciò che sente sia a casa che a scuola.
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