I sintomi più comuni della menopausa. La diversa produzione di ormoni in menopausa comporta delle conseguenze a livello fisico. Anche in questo caso va sfatato un mito: non è detto che tutte le donne soffrano di sintomi e disturbi. Esaminiamo con pro e contro della controversa terapia ormonale sostitutiva in menopausa.
Analizziamo i benefici ed i rischi dell’assunzione di estrogeni e progestinici in menopausa ed anche le controindicazioni ed i possibili effetti collaterali. Con la menopausa , infatti, la produzione degli ormoni sessuali diminuisce considerevolmente: gli estrogeni si riducono del ed il progesterone in pratica scompare. Si hanno perciò delle conseguenze, alcune immediate, mentre altre si manifestano dopo alcuni anni. Esistono ormoni naturali per la menopausa ? Qui ti diciamo in quali piante si trovano e quali sono i loro benefici , dove trovarli, come utilizzarli!
Cosa è la terapia ormonale sostitutiva in menopausa ? La terapia ormonale sostitutiva in menopausa consiste nella somministrazione di quegli ormoni che vengono a mancare al momento della menopausa e che possono essere responsabili dei disturbi ad essa correlati. In pratica essa si basa fondamentalmente sulla somministrazione degli estrogeni. Il dosaggio degli ormoni femminili serve a valutare eventuali squilibri ormonali.
L’esame degli ormoni sessuali femminili viene utilizzato soprattutto per trovare le cause di infertilità, dei problemi del ciclo mestruale e della menopausa. Ormoni in menopausa , a chi servono davvero Bassi dosaggi e per il minor tempo possibile. Tutta la verità su ormoni e menopausa Prof.
Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. In realtà, la terapia ormonale sostitutiva andrebbe attuata sempre, personalizzando il dosaggio dei farmaci sulla base delle esigenze specifiche di ogni donna, nei casi di menopausa precoce e di una sintomatologia menopausale molto accentuata, capace di influire negativamente sulla qualità di vita. Gli ormoni in fase premenopausale. Come detto l’età nella quale si entra in menopausa dipende innanzitutto da fattori genetici, tuttavia si può dire con buona certezza che per la maggior parte delle donne a partire dai anni la produzione di ormoni da parte delle ghiandole endocrine diminuisce. Questi ormoni cambiano in quantità rispetto all’età e ad eventi come può essere una gravidanza o la menopausa. Sono ormoni a tutti gli effetti, non semplici fitoterapici.
Legandosi ai recettori dei nostri ormoni , ne mimano l’azione nei vari organi e tessuti. Prodotto nelle ghiandole surrenali, è il precursore per androgeni ed estrogeni. Ed è questa in qualche modo la linea “contro shock” tenuta anche dai medici americani.
Ma per ora i commentatori – compreso un editoriale sul Jama – sembrano convinti che l’utilizzo di massa degli ormoni per i guai della menopausa è, ormai, vicino al capolinea. Discorso a parte merita la menopausa precoce, vera e propria malattia, che deve essere curata con la terapia ormonale. La Tos non va quindi utilizzata per prevenire disturbi futuri della menopausa , visto che i rischi che comporta (tumore del seno, ictus e tromboembolie venose) superano i benefici che si avrebbero. Per menopausa si intende il momento della cessazione delle mestruazioni spontanee che coincide con la fine della vita riproduttiva.
La menopausa si colloca per lo più, nelle donne occidentali, intorno ai anni. Si parla di menopausa precoce quando si manifesta spontaneamente in donne di età inferiore ai anni. Se prendi la Tos per attenuare sintomi da menopausa molto pesanti, dovrai puntare su una terapia ormonale combinata, cioè con estrogeni e progestinici, a medio o alto dosaggio.
In caso di familiarità per il tumore mammario, invece, dovrai necessariamente seguire una versione più “leggera”. Aumentare di peso durante la menopausa è una cosa comune in molte donne. Questo può essere dovuto ad una combinazione di ormoni che cambiano, invecchiamento, stile di vita e genetica. Il grasso corporeo in eccesso, specialmente intorno alla vita, aumenta il rischio di sviluppare malattie cardiache e il diabete. Per quanto riguarda i rimedi fitoterapici, sempre più spesso si sente parlare del rapporto tra cimicifuga e menopausa e dei benefici forniti dall’assunzione di questa pianta.
Vediamo quindi assieme che benefici può dare l’assunzione di cimicifuga, qual è il suo meccanismo d’azione ed eventuali controindicazioni.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.