Molto fastidiose e talvolta anche molto dolorose, le emorroidi possono comparire per la prima volta o peggiorare in gravidanza. Il primo rimedio è curare la stipsi. Emorroidi in gravidanza , sia per favorire la circolazione del sangue ed evitare pericolosi ristagni. Le emorroidi sanguinati sono una fastidiosa conseguenza della malattia emorroidaria.
Chi è predisposta alle emorroidi. In alcune si presentano per la prima volta proprio durante la gestazione.
E nel caso in cui qualcuna nel corso della vita già abbia sofferto di emorroidi , è quasi sicuro che ne soffrirà anche quando sarà incinta. In gravidanza , nonostante la brevità del periodo, ne soffre fino al delle puerpere. Ricordati che le emorroidi sono causate dallo sforzo in bagno, che a sua volta è dovuto alla disidratazione. Durante la gravidanza e nel periodo post-partum, i liquidi che bevi sono cruciali per il livello di idratazione, perché il corpo ha bisogno di un mix di vitamine e minerali NEI fluidi per rimanere idratato.
Forse la cosa preoccupante è che perdo sangue (seppur poco, tengo a ribadire)? Se sì, come lo avete risolto? Causa delle emorroidi in gravidanza. Il feto sviluppandosi nell’utero aumenta la pressione esercitata sui vasi sanguigni nella zona del basso ventre causando l’ingrossamento delle vene e portando alla formazione delle emorroidi.
Sintomi delle emorroidi in gravidanza.
Ciò può ritardare il ritorno del sangue dalla parte inferiore del corpo, aumentando la pressione sulle vene al di sotto dell’utero, rendendole più dilatate e più gonfie. La stitichezza, un altro problema comune in gravidanza , può persino aggravare le emorroidi. In tal caso, probabilmente hai emorroidi esterne.
Il sangue che proviene dalle emorroidi è rosso brillante e non nero (in tal caso proviene da un altro punto del tratto digestivo). Non è affatto facile vedere le emorroidi interne senza gli strumenti giusti. Dopo la comparsa delle emorroidi , peggiora solo la comparsa di crepe e sanguinamento sulla pelle. I medici spiegano che quando una persona passa attraverso uno sgabello, il corpo spinge il sangue nel retto per attivare il sistema digestivo.
Ciò aumenta la quantità di sangue che scorre nelle vene. Il sangue scuro, infatti, si può riscontrare tipicamente nei coaguli interni e può derivare, al contrario, da altri tipi di malattie. Infatti, quando le perdite hanno una colorazione più scura, la cosa migliore da fare è contattare immediatamente il proprio medico, visto che la causa potrebbe essere rappresentata dalle ragadi anali.
E’ chiaramente un problema fastidioso, ma per fortuna è molto semplice da curare e prevenire. Una trombosi vascolare delle emorroidi esterne si verifica quando una vena sottostante si chiude, impedendo la circolazione sanguigna. Si tratta di una condizione che provoca dolori molto intensi. In caso di emorroidi trombizzate si ricorre, generalmente, all’incisione che, facendo uscire il coagulo, toglie temporaneamente il dolore.
Dopo il parto le emorroidi rientrano? Curare le emorroidi in gravidanza con creme e rimedi specifici contribuisce a farle scomparire alla fine della gestazione. Tuttavia, in alcuni casi, le emorroidi si formano proprio durante il parto, a causa dello sforzo per fare uscire il bambino.
Per prevenire e contrastare l’insorgenza di emorroidi esterne e ragadi anali in gravidanza dobbiamo prestare attenzione alla scelta di una dieta adeguata per idratarci e favorire la naturale regolarità intestinale, assumendo il giusto apporto di fibre e acqua. Inutile negarlo, quando vediamo nel sangue delle feci la mente corre subito alla paura più grande, alla possibilità che sia un sintomo di tumore al colon.
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