Il rapporto tra terapie ormonali sostitutive in menopausa e rischio di sviluppare alcune forme tumorali è ormai da decenni un argomento piuttosto dibattuto. Quando è utile la terapia ormonale sostitutiva ? Da allora assume solo estrogeni (attualmente epiestrol 25), senza presentare alcun tipo di problema. Da tre mesi ha però deciso di sospendere la terapia perché ha paura del tumore al seno (no familiarità).
Secondo la ricerca danese condotta su oltre mille donne seguite per ben anni, la terapia ormonale sostitutiva (TOS) è amica del cuore femminile e non aumenta la probabilità di essere colpite da tumore al seno né da altre neoplasie, purché la si inizi subito dopo la menopausa.
Menopausa: la terapia ormonale sostitutiva naturale può essere un valido aiuto per le donne che si trovano in questa delicata fase della loro vita. Per effettuare una efficace terapia sostitutiva è molto importante il colloquio con la paziente in modo da trovare gli aspetti ritenuti più fastidiosi in quel frangente e porvi rimedio. FDA e AACE raccomandano di usare la terapia sostitutiva estrogenica solo in presenza di menopausa precoce e, fra le donne con età fisiologica della menopausa, solo in quelle con sintomi moderati o gravi correlati alla deprivazione estrogenica. Anche se la terapia con estrogeni per via sistemica si è dimostrata efficace per il trattamento dell’atrofia vulvo-vaginale, la terapia estrogenica vaginale locale è da preferire quando la terapia sistemica non è necessaria per altre ragioni. Terapia estrogenica locale.
Gli ormoni bio-identici stanno riscuotendo un enorme successo con tantissimi benefici per le donne e pochissimi effetti collaterali, cosa che invece non avviene con la terapia ormonale sostitutiva (che invece può essere pericolosa dato che aumenta il rischio di cancro al seno ed ovarico). Effetti collaterali della terapia sostitutiva estrogenica.
Chiamato anche la terapia ormonale sostitutiva (HRT), gli estrogeni è solitamente combinato con. L’estrogeno riduce il riassorbimento osseo e ne ritarda o ne blocca la perdita legata alla post-menopausa. Durante un trattamento di agopuntura, aghi molto sottili sono inseriti in punti specifici del corpo per rimuovere i blocchi in energia che può causare problemi di salute. Una terapia per contrastare il calo degli estrogeni in menopausa: si chiama TOS ( terapia ormonale sostitutiva ). Scopriamo insieme che cos’è e per chi è più adatta.
Non è nota nessuna cura per la sindrome di Turner. Un corretto trattamento , tuttavia, può aiutare a gestire i sintomi. Il limite della terapia estrogenica sostitutiva , oltre agli indubbi effetti collaterali ed ai rischi intrinseci, è la presenza di eccessivi effetti collaterali nell’integrazione con progestina (progesterone sintetico). TERAPIE ORMONALI SOSTITUTIVE Dr.
Giuseppina Perrone PREMESSA Si intende per terapia ormonale sostitutiva un trattamento costituito in genere da estrogeni e progestinici che vanno a sopperire la carenza di tali ormoni. A chi, dunque, servono i farmaci ormonali sostitutivi? A tutte le donne sintomatiche, che sono anche quelle a rischio maggiore di osteoporosi e eventi cardiovascolari, per una maggiore sensibilità alla carenza di estrogeni risponde l’esperto.
Oggi sappiamo che la TOS in menopausa può essere utile per il trattamento di sintomi che possono provocare disagi e malesseri. Ma sappiamo anche che, quando il trattamento si prolunga nel tempo, porta a un aumento seppure modesto, del rischio di incorrere in gravi malattie. Le dosi di estrogeni contenute nei farmaci utilizzati per la terapia ormonale sostitutiva in menopausa sono infatti molto più elevate.
Perché utilizzare estrogeni locali?
Cos’è la terapia estrogenica intra-vaginale? Quale preparato è il più adatto a me? Se già utilizzo la terapia ormonale sostitutiva , ho anche bisogno di estrogeni locali? Sequenziale o ciclico, la terapia HRT è una terapia di tipo o estrogeno-progesterone in cui la quantità di ormoni somministrati varia.
La terapia estrogenica vaginale è sicura? Gli affetti antiaterogenici sono maggiori con la terapia per os rispetto a quella transdermica. Una volta fatta diagnosi di menopausa si pone il problema relativo alla necessità o meno di instaurare una terapia ormonale sostitutiva (TOS).
La menopausa, come detto, non è una malattia e non necessita di una terapia , ma alcune donne possono risentire del calo ormonale e quindi hanno bisogno di una sostituzione. Anche la “ terapia naturale sostitutiva ” richiede la supervisione di uno specialista, in modo da scegliere – in base alla storia medica e alle caratteristiche della singola donna – il rimedio migliore e il dosaggio più adatto, oltre ai tempi di cura. Quando i rimedi naturali sono da preferire alla TOS?
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