Questa nuova malattia , così definita, indica che il disseccamento è causato non da un solo fattore, ma da più fattori. Si è cercato così di analizzare separatamente i fattori che determinano questa malattia nell’ olivo , vagliando ed analizzando i singoli fattori che caratterizzano appunto i sintomi stessi presenti sull’ olivo. Xylella Fastidiosa Active Containment Through a multidisciplinary-Oriented Research Strategy, su xfactorsproject. EN) Xylella Project, su Xylella - fastidiosa. Università della California a Riverside.
La Xylella fastidiosa è un batterio agente patogeno della nota malattia denominata complesso del disseccamento rapido dell’ olivo (CDO o CoDiRO).
Xylella influisce sulla quantità della produzione, non sulla qualità, la quale resta invariata, ma comunque il problema non è indifferente. L’ olivo è tra le piante più colpite in Italia dalla xylella fastidiosa : si sta espandendo sempre di più a causa della mancanza di una cura. Tra i numerosi batteri che possono colpire le piante bisogna ricordare la Xylella fastidiosa , anche perché si tratta di uno dei più nocivi per la salute della vegetazione e porta spesso alla morte delle piante colpite. Per sapere come combattere questo batterio, bisogna innanzitutto capire in dettaglio cos’è e quali sono i sintomi che provoca. Ulivi malati nel Salento – Immagine da diocesilecce Alla teoria della diffusione a seguito dell’introduzione, irresponsabile, del batterio a seguito del convegno citato in precedenza, si è affiancata un’altra delle cause della Xylella fastidiosa che oggi gli inquirenti ritengono più probabile.
Xylella fastidiosa : il batterio killer degli olivi Non esiste una cura per le piante attaccate dal killer che arriva dal Centro America. Tuttavia la questione è tutt’altro che risolta. Scopriamo di cosa parliamo esattamente quando parliamo di Xylella fastidiosa , la malattia che, da quando è arrivata, ha cambiato radicalmente la Puglia facendo ammalare gran parte degli ulivi salentini.
Olivo colpito da Xylella fastidiosa.
Biologia del batterio. Xylella fastidiosa è un batterio fitopatogeno capace di attaccare oltre all’ olivo , diversi tipi di piante fra le quali le più importanti sono la vite, il pesco, il mandorlo, diverse specie di agrumi, l’oleandro e diverse altre. In totale le specie di piante ospiti di Xylella.
In questo articolo, mostriamo che i cambiamenti nei tratti funzionali delle piante recuperati dalla spettroscopia e dalla termografia per immagini da bordo (aereo o drone) possono rivelare l’infezione da X. Il batterio Xylella fastidiosa sta mettendo a dura prova la salute degli ulivi del Salento e la possibile produzione d’olio della regione. Vediamo insieme le sue origini e le cause dell’infezione che ha colpito la Puglia. Larva di sputacchina ( Philaenus spumarius ): una piaga per le piante, se viaggia col batterio della xylella ( Xylella fastidiosa ). Tutto ebbe inizio con alcune segnalazioni di olivicoltori del Basso Salento (Gallipoli e zone limitrofe) che già da diversi anni lamentavano i sintomi di uno strano disseccamento delle piante di olivo , specie di per sé rustica ed abbastanza resistente. Xylella fastidiosa si propaga essenzialmente attraverso insetti vettori, appartenente alla famiglia delle Cicadellidae, che mediante il loro apparato pungente e succhiante si nutrono dai vasi xilematici delle piante infette.
In questo modo trasmettono la patologia dalle piante malate a ulivi sani, contagiandoli. Questo batterio è responsabile del rapido disseccamento dell’ olivo noto con il nome di “Complesso del disseccamento rapido dell’ olivo ” (acronimo CoDiRO). La Xylella (nome scientifico Xylella fastidiosa ) è ritenuta la peggiore tra tutte le malattie dell’ olivo.
Nel prosieguo dell’indagine Krugner ha esaminato campioni di olivo con sintomi fogliari della malattia : soltanto in casi è stato possibile determinare mediante PCR la presenza di Xylella fastidiosa nei campioni di olivo. Su vite causa la malattia di Pierce (Pierce disease), particolarmente diffusa negli Stati. Come si combatte e come si previene?
Approfondito il fenomeno della Xylella in Puglia nell’articolo precedente, Emergenza Xylella in Puglia, cerchiamo ora di analizzare le cause e di individuare i mezzi di prevenzione e una possibile soluzione. Oggi ne parliamo con un grande esperto di olivi , Roberto Di Primio di Apice piante Link per. In genere il batterio abita la vite (e a volte l’oleandro, il mandorlo e altre piante) ma in California sono stati riportati diversi casi in cui esso abbia infettato piante di olivo con sintomi simili a quelli osservati negli olivi del Salento.
I trattamenti in corso di sperimentazione sugli olivi in Puglia possono ridurre i sintomi della malattia causata dalla Xylella fastidiosa ma non eliminano l’agente patogeno dalle piante infette. E’ questa la principale conclusione di una valutazione condotta dall’ EFSA sull’efficacia di alcuni trattamenti per X. Ma zinco e rame all’interno dello xilema possono contrastare Xylella fastidiosa ? La ricerca ha previsto anche una parte di sperimentazione in campo, dopo che è stata dimostrata l’efficacia in vitro del composto, su olivi delle varietà Cellina di Nardò e Ogliarola salentina, dichiarati ufficialmente infetti e siti nella zona rossa. I dati sono forniti da Efsa (Autorità europea della sicurezza alimentare): l’agenzia dell’UE ha dichiarato che non esiste ancora un modo per eliminare la “ xylella fastidiosa ”, non esiste una cura contro la malattia che ha distrutto milioni di ulivi su una superficie di 90mila ettari nel solo Salento.
Ridurre i sintomi da Xylella fastidiosa grazie a una nuova cura. Xylella fastidiosa continua a uccidere molte decine di migliaia di ulivi nella regione Puglia del sud Italia ed è sulla buona strada per allargare la sua micidiale stretta attraverso il bacino del Mediterraneo.
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