Qualcosa si muove, arrivano ulteriori fondi per ricostruire una nuova olivicoltura dopo che la batteriosi ha trasformato uliveti verdeggianti in grigi cimiteri. Il ministro Centinaio contro i furbetti Dopo Bari, anche a Lecce ha incontrato sindaci del territorio, associazioni di categoria e sindacati per spiegare i contenuti del decreto Emergenze: non trova spazio la richiesta di un commissario ad hoc. Tutto nasce da un terreno squilibrato per anni. Il punto sulla situazione con il ricercatore Giorgio Doveri.
Xylella , task force per le eradicazioni. LECCE - Ben interventi dei vigili del fuoco nel solo mese di luglio per sedare gli incendi di ulivi scoppiati in provincia di Lecce. Una corsa febbrile anche per ragioni di sicurezza nelle aree rurali del Salento che ha visto andare in fumo 1. Per contrastare il batterio sono approvate da subito drastiche misure di emergenza: abbattimenti degli ulivi, ampio intervento con pesticidi per il controllo dei vettori, con insetticidi su piante ospiti, pulizia accurata dei canali, dei prati e delle zone libere. LECCE – Sono state finanziate tutte le domande di reimpianto degli ulivi del Salento. Altri milioni di euro per il Salento sono stati stanziati dalla Regione Puglia a favore dell’espianto e reimpianto di ulivi nella zona infetta.
Ci arrivavano minacce da più parti. Volevano che estirpassimo tutto. TORRE MOZZA (Le) – E poi ci sono le sperimentazioni del popolo, di chi ama gli ulivi e si duole nel veder avanzare la foresta di pietra, il paesaggio spettrale che offende lo sguardo e intristisce il cuore, la memoria, l’identità, perché l’ulivo “è la mamma del Salento ” (Rocco Stasi).
Si tratta del primo focolaio di X. Decine di ettari di ulivi secolari in fiamme: è il triste spettacolo a cui si assiste da qualche giorno in Salento. In Puglia, nei 1chilometri di campagne tra Brindisi e Lecce , di verde è rimasto ben poco. Dopo anni dai primi segnali di disseccamento rapido in zona, la sperimentazione empirica “La Scelta” fornisce il primo dato evidente sul campo: dei alberi di olivo presenti, continuano a resistere ancora. Il notiziario viene creato dal nostro algoritmo di classificazione automatica di testi con le ultimissime novità dai quotidiani e le agenzie di stampa online italiane.
XYLELLA , EMILIANO IN SALENTO IN VISITA AI CAMPI. TALSANO, NUOVA AZIONE CONGIUNTA VIGILI URBANI E POLIZIA. Ricerca, ricerca, ricerca: il Salento sia un campo di sperimentazione a cielo aperto, ha auspicato la ministra. Le piante saranno messe a dimora nei fondi dei 1produttori della Cooperativa Acli di Racale. Negli ultimi mesi messe a dimora quasi 65.
Il fenomeno non desta particolare allarme, perché spesso gli olivi sono soggetti a malattie. Focus subito scagliata con forza: gli olivi sono il simbolo del Salento , e alcuni esemplari hanno secoli di vita. Una di cui conosci l’esistenza e con cui un giorno o l’altro potresti avere a che fare, ma da cui speri di venire graziato, nonostante il peccato mortale sia dietro l’angolo e la catastrofe vicina.
Perdiamo abbastanza entusiasmo. Consideri che noi per tutto il lavoro extra per xylella abbiamo ricevuto due finanziamenti: 50mila euro per Xylweb, che è un database su xylella in Salento , e che permette di raccogliere in maniera omogenea i dati dai campi ed elaborarli subito in una mappa per supporto alle decisioni. Allarme incendi nel Salento.
Un futuro per l’agricoltura salentina per il dopo- xylella. Giovedì alle in programma un incontro a Presicce organizzato da Cgil e Flai Cgil. Il terribile batterio ormai da anni flagella il nostro Salento. I batteri patogeni sono microgranismi che causano malattie nell’organismo che li ospita. A rischio anche gli ulivi millenari.
Il parassita che ha devastato il Salento supera la zona cuscinetto.
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