lunedì 5 ottobre 2015

Piano terapeutico eliquis

In terapia con ELIQUIS sono necessari controlli di la- boratorio? Quali farmaci possono interagire con ELIQUIS ? Tutti i PT hanno una durata stabilita (cfr. Tabella: Durata PT), in funzione del medicinale e dell’indicazione terapeutica soggetti a monitoraggio. ELIQUIS è un farmaco salvavita e NON deve essere sospeso se non dopo aver parlato con un medico (anche in caso di sanguinamento: dal naso, dall’ano, ecc). Per funzionare bene il farmaco deve essere assunto con regolarità ogni dodici ore.


Le “pillole” vanno ingerite intere e non masticate, con o senza cibo. Per poter prescrivere un NAO al paziente l’Agenzia Italiana del FArmaco (AIFA) ha previsto la compilazione da parte dello specialista di un Piano Terapeutico (PT) in una piattaforma web, i Registri di Monitoraggio AIFA. Per accedere alla compilazione del PT sono necessarie delle credenziali di accesso.


Prescrittore che dovrà periodicamente rinnovare il Piano Terapeutico o con il Curante. La validità del piano terapeutico viene indicata dallo specialista che lo redige ed al massimo può avere, al massimo, la durata di dodici mesi dalla data del rilascio. Modulo per la compilazione del Piano Terapeutico : piano terapeutico. Per ogni principio attivo è attivo un link che dà accesso a tutte le informazioni necessarie: il testo dell’eventuale nota AIFA, i centri prescrittori e specialisti autorizzati, il modello della scheda prevista. Francesco COLASUONNO.


Dabigatran, rivaroxaban e apixaban sono a carico del SSR se il Piano Terapeutico Regionale è rilasciato dalle U. Piano Terapeutico , ai quali i MMG possono inviare i pazienti che ritengono candidabili alla terapia con NAO alla luce dei criteri AIFA di seguito illustrati. Piano terapeutico AIFA per la prescrizione di dronedarone G. Il Dabigatran 1mg si è dimostrato efficace nel ridurre il rischio di ictus cerebrale emorragico ed ischemico nei pazienti con FANV. Eliquis contiene lattosio (un tipo di zucchero).


Ho spesso dolore alla schiena e alle. Il piano terapeutico non è più solo una “gabbia” per la prescrizione del medico di famiglia, ma ne diventa una modalità prescrittiva. Farmaci con piano terapeutico. PR = Prontuari terapeutico regionale PT = Prescrivibile su Diagnosi e Piano Terapeutico PTN= Prescrivibile su Piano Terapeutico , valido max mesi, redatto da neurologo, neuropsichiatra, geriatra. PTNI = Bambini (di eta superiore agli anni) ed adolescenti: prescrivibile su Piano Terapeutico di neuropsichiatra infantile.


I dati (i cui tracciati record – modelli ATB e ATF sono decritti nel presente documento) saranno a disposizione delle AASSLL secondo le consuete modalità previste per lo scambio di dati e report adottate nel sistema informativo sanitario regionale. Si ricorda che il Piano Terapeutico pubblicato in forma di allegato cartaceo alla Determinazione in GU, nelle more della definizione del PT web-base è da compilarsi ai fini della rimborsabilità a cura dei Centri specializzati, Universitari o delle Aziende Sanitarie, individuati dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolzano, da. Se vuoi utilizzare la funzionalità di compilazione online del documento, devi utilizzare un visore compatibile come Adobe Reader. In caso di risposta affermativa verrà impostato il piano terapeutico e fornita la necessaria educazione sanitaria in merito. Successivamente al primo accesso il medico del Centro gestirà il piano terapeutico ricevendo i pazienti ad intervalli predeterminati, variabili a seconda del paziente e della terapia.


In particolare il farmacista verificherà la validità del piano terapeutico riportata nel corpo dello stesso alla voce Durata Piano Terapeutico ed espressa in settimane a partire dalla data di emissione. La durata del PT può essere di tre, sei o dodici mesi ossia tredici, ventisei o cinquantadue settimane. Distretto di appartenenza, per quanto riguarda gli ausili. Il Piano Terapeutico è una particolare prescrizione necessaria per alcuni farmaci che possono essere prescritti solo da Centri Specialistici autorizzati dalla Regione (Centri di riferimento).


Dopo la CVE il farmaco poi può essere continuato fino a sei mesi, ipotizzando probabilmente che questo sia l’intervallo di tempo in cui si verificano più frequentemente le recidive aritmiche. Poi il dialogo si è affievolito.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari