Esofagite da farmaci. L’ esofagite da farmaci si presenta qualora una pastiglia deglutita si blocchi a livello dell’esofago. Si riscontra di solito in persone che non sono abituate ad assumere farmaci , deglutiscono la pillola con poca acqua, si coricano immediatamente dopo l’assunzione o soffrono di disturbi della motilità esofagea.
In assenza di prevenzione o quando questa non è sufficiente si deve ricorrere alla terapia farmacologica. Curare l’ esofagite da reflusso con i rimedi naturali è possibile? Si tratta di alternative che sono in grado di aiutare a risolvere il problema, facendo dimenticare qualsiasi pericolo di effetti collaterali.
L’alimentazione è il più importante tra i rimedi naturali contro. Se l’ esofagite è diagnosticata precocemente, i soli cambiamenti nel proprio stile di vita e nell’alimentazione saranno sufficienti a migliorare la condizione del paziente in breve tempo, se invece l’ esofagite è in stato avanzato sarà necessario agire con un trattamento più invasivo. Sintomi più frequenti dell’ esofagite.
Il dolore talvolta si irradia lungo l’esofago sino al cavo orale o anche a braccia, schiena e scapole. Nella definizione di esofagite da farmaci può rientrare in senso lato anche l’ esofagite da reflusso laddove la diminuita continenza dello sfintere esofageo inferiore sia ascrivibile a farmaci. In questi casi l’irritazione esofagea è provocata dal reflusso, dallo stomaco nell’esofago, di acido cloridrico, bile e altri fluidi irritanti.
Scoprite alcuni rimedi naturali per trattare l’ esofagite. L’infiammazione dell’esofago, o esofagite , può presentarsi in forma grave o lieve. In ogni caso, vi consigliamo di rivolgervi sempre a un medico per ricevere il trattamento corretto.
Ma, quando appare in forma lieve, potete alleviare i sintomi con alcuni rimedi casalinghi. Nell’ esofagite non peptica l’infiammazione è dovuta ad altri agenti, come ad esempio farmaci o sostanze tossiche. All’origine dell’ esofagite peptica c’è il frequente e abbondante passaggio di flusso acido dallo stomaco all’esofago, generalmente per la presenza della malattia da reflusso gastro-esofageo o ernia iatale. Trattamento dell’ esofagite.
La terapia varia ovviamente in relazione alla forma di tale patologia e ai fattori eziologici. Attraverso il trattamento si tenterà, in prima battuta, di migliorare il quadro sintomatologico, di prevenire le eventuali complicanze e infine, ove ve ne sia la possibilità, di risolvere il problema alla radice. Colon infiammato: cosa mangiare?
Per ottenere la guarigione si può intraprendere una cura con inibitori della secrezione acida dello stomaco. I farmaci devono essere presi con molta acqua e stando in posizione seduta. Infine, se l’ esofagite cronica causa un restringimento dell’esofago potrebbe essere necessario intervenire con una dilatazione, per evitare problemi di deglutizione. Tra i rimedi naturali più diffusi nella cura contro l’ esofagite è doveroso citare il bicarbonato di sodio. Questo antiacido molto comune aiuta a ristabilire il livello del pH nello stomaco.
E’ inoltre in grado di attenuare altri sintomi , come il bruciore alla gola. Sono infatti utilizzati in prima linea per la cura delle ulcere gastroduodenali e dell’ esofagite da reflusso gastroesofageo, malattie per cui sono richieste terapie lunghe alcune settimane, proprio con l’obiettivo di ridurre il più possibile l’acidità gastrica e permettere alle mucose lesionate di stomaco, duodeno o esofago di guarire. Come abbiamo detto alcuni sintomi dell’ esofagite eosinofila sono molto simili a quelli del reflusso gastroesofageo.
Vi ricordiamo comunque che è sbagliato fare un’auto-diagnosi e la miglior cosa è lasciare che sia il medico a valutare qual è il problema che ci affligge, attraverso una corretta analisi dei sintomi e non solo. Cura dell’ esofagite da farmaci. Il trattamento per l’ esofagite indotta da farmaci è principalmente evitando il consumo dei farmaci problematici, quando possibile e riducendo il rischio migliorando la tecnica di assunzione delle pillole.
Questi medicinali contengono bicarbonato di sodio, che neutralizza gli acidi gastrici e idrato di magnesio.
Sei ad alto rischio per questo tipo di esofagite se hai un sistema immunitario indebolito a causa di malattie o farmaci. Questo tipo è comune nelle persone con HIV o AIDS, cancro e diabete. Anche alcuni farmaci possono indurre esofagite. Da pochi anni è stata scoperta una correlazione con faringite e laringite catarrale cronica che possono essere causate dal reflusso. Altri sintomi sono la raucedine e la perdita di peso.
La recente classificazione di Los Angeles distingue invece quattro tipologie di esofagite da reflusso, in relazione all’estensione e alle caratteristiche della lesione esofagea (tabella 1).
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