lunedì 27 febbraio 2017

Ormoni nella menopausa

Nel periodo fertile di una donna, le ovaie sono organi deputati alla sintesi di alcuni ormoni e alla maturazione delle cellule uovo destinate alla procreazione. La funzione endocrina consta nella produzione degli ormoni sessuali femminili, quali estrogeni e progesterone, e di una piccola quota di androgeni. Gli ormoni in fase premenopausale.


Come detto l’età nella quale si entra in menopausa dipende innanzitutto da fattori genetici, tuttavia si può dire con buona certezza che per la maggior parte delle donne a partire dai anni la produzione di ormoni da parte delle ghiandole endocrine diminuisce. Vampate, umore che vacilla, osteoporosi, insonnia, caduta del desiderio, ipertensione: come si curano le ginecologhe quando hanno a che fare con i sintomi della menopausa ? Legandosi ai recettori dei nostri ormoni , ne mimano l’azione nei vari organi e tessuti.

Prodotto nelle ghiandole surrenali, è il precursore per androgeni ed estrogeni. Rimedi naturali per bilanciare gli ormoni ed eliminare i sintomi Il nostro team comprende medici, dottori di ricerca, naturopati e nutrizionisti. Ci impegniamo a fornire informazioni imparziali, complete e obiettive su salute e benessere. Tra gli estrogeni, il più importante è l’estradiolo (E2), poi sono presenti anche l’estriolo (E3) e l’estrone (E1) che sono meno attivi e più importanti nella menopausa. Talvolta sono incolpati di essere la causa di eventuali ingrassamenti, aumenti di peso, sbalzi di umore etc… in realtà la loro funzione è molto più articolata.


Attualmente la diosgenina rappresenta la maggior fonte per la preparazione dei corticosteroidi, degli ormoni sessuali ( androgeni, progestenici ed estrogeni) e degli ormoni antinvecchiamento come il DHEA, che sono utilizzati per la menopausa , la dismenorrea, la sindrome premestruale, la deficienza testicolare, l’impotenza, l’ipertrofia. Negli anni ’sembrava si fosse trovata una soluzione ottimale per tutti i disturbi correlati alla menopausa : la terapia ormonale sostitutiva. Visto che la maggior parte dei disturbi sono dovuti alla carenza degli ormoni ovarici, prevalentemente dell’estrogeno, cosa di meglio se non dare queste sostanze alle pazienti in climaterio.


Tutta la verità su ormoni e menopausa Prof.

Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. FSH, LH, estradiolo e progesterone non sono sigle e termini “misteriosi”, ma gli ormoni che si devono controllare quando una donna comincia ad avvicinarsi all’età della menopausa o sospetta un climaterio precoce, anticipato. Ormoni e dolori osteo-articolari in menopausa. Nel periodo che precede la menopausa può capitarti di sentire dolori su spalle e braccia (in generale nella parte superiore del corpo) o avvertire fastidiosi formicolii.


Accade perché il calo dei livelli di estrogeni che inizia nella premenopausa può avere conseguenze anche sul sistema osteo. Livelli piuttosto alti di estradiolo, invece, si riscontrano in corso di gra­vidanza perché è un ormone prodotto dalla placenta. Da anni si sa che esistono piante con un effetto simile agli ormoni , che compensano gli ormoni prodotti dal corpo. Di recente, nell’ambito della ricerca sui possibili ed efficaci metodi per alleviare i disturbi della menopausa , privi dei rischi che caratterizzano la TOS, l’attenzione della comunità scientifica si è concentrata sui fitormoni.


Fino a una quindicina di anni fa, la somministrazione di ormoni (estrogeni, progesterone o una loro combinazione) per ovviare ai disturbi della menopausa e come forma di prevenzione di possibili effetti sulla salute, in particolare dei rischi per il cuore, era diventata quasi di routine. Accanto ai sintomi fisici, piuttosto comuni a tutte le donne, vi sono invece, sul piano psicologico ed emotivo, modi differenti di percepire questo evento. Alcune donne infatti identificano nella menopausa la cessazione del ciclo, magari vissuto da sempre con disagio o con dolore, perciò si sentono più libere.


Quando questi ormoni diminuiscono, aumenta la quota di ormoni tiroidei liberi. La menopausa modifica gli equilibri ormonali femminili, con una trasformazione progressiva e conseguenze nel fisico, nella sessualità, negli umori. La menopausa è infatti una tappa fisiologica dell’esistenza femminile che è diversa da donna a donna, e sarà vissuta per questo in modo assolutamente personale. Bene, ora conosci le piante più utili in menopausa , quelle che contengono molecole (fitoestrogeni e fitoprogestinici) che si comportano come ormoni vegetali!


I principi attivi di queste piante, miscelati insieme, sono un vero e proprio elisir di benessere: provare per credere! L’esame degli ormoni sessuali femminili viene utilizzato soprattutto per trovare le cause di infertilità, dei problemi del ciclo mestruale e della menopausa. I principali esami del dosaggio degli ormoni femminili sono: Ormone follicolo stimolante (FSH): conosciuto anche come follitropina, viene prodotto dalla ghiandola pituitaria.


Con la menopausa , infatti, la produzione degli ormoni sessuali diminuisce considerevolmente: gli estrogeni si riducono del ed il progesterone in pratica scompare.

Si hanno perciò delle conseguenze, alcune immediate, mentre altre si manifestano dopo alcuni anni. Tale stato provoca una serie di mutamenti nella donna che riguardano gli aspetti trofici, metabolici, sessuali e psicologici, con una serie di sintomi che variano a seconda della persona. Trattamento alternativo del disagio nella vagina con la menopausa.


Nella maggior parte dei casi comunque tali condizioni si caratterizzano come idiopatiche, ossia senza cause ben precisate ed individuabili. La menopausa viene confermata definitivamente dopo mesi consecutivi di assenza del ciclo mestruale. Vediamo insieme quindi gli esami da fare per capire se una donna si sta avvicinando alla menopausa.

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