Qualunque sia il tipo di cistite , se dopo due mesi di trattamento con antibiotici o acidificanti non passa , è opportuno che il paziente, uomo o donna che sia, venga sottoposto alla ricerca di cellule tumorali maligne, perché anche una banale cistite può nascondere un tumore. Obbliga il tuo medico a farti una richiesta senza data, chiedila ad un altro se proprio non vuole o nella peggiore delle ipotesi vai a pagamento. Fatto dopo un antibiotico non serve a nulla, ha ragione il medico. Solo con un esame in mano, un antibiogramma preciso potrai sapere cosa ti provoca la cistite , prendere il gisuto antibiotico e guarire. Altrimenti i batteri più resistenti sopravvivono e la cistite ritorna.
Più insistente di prima.
In pratica si crea un ristagno di urina dove i germi si possono moltiplicare nonostante gli antibiotici. Prendersi cura dell’intestino potrebbe essere la soluzione al problema. La salute intestinale, infatti, è connessa a molte condizioni cliniche extra-intestinali. In questo post , approfondiremo il legame tra intestino e cistite.
Un caso tipico di uso scriteriato di antibiotici è quando si continua a somministrare tali farmaci per una cistite recidivante: Una paziente è colpita da cistite e si sceglie di somministrare un antibiotico. Dopo nemmeno un mese la donna presenta nuovamente l’infezione ma senza sintomi se non la presenza di batteri. L’utilizzo inappropriato degli antibiotici può rappresentare un problema a lungo termine in quanto si possono sviluppare delle vere e proprie colonie di germi e batteri antibiotico -resistenti.
Inoltre, la diffusione di germi e batteri antibiotico -resistenti rappresenta, nel medio-lungo periodo, un vero e proprio pericolo per la salute pubblica. Ho risolto grazie al ROCEFIN 1g , fiale al giorno una al mattino una alla sera per una settimana.
Tutto è iniziato il maggio, vado in bagno e dopo avere urinato mi rimane lo stimolo ! Mai avuto una cistite o problemi alle vie urinarie in vita mia, mia madre pensa a una cistite , cerco di bere molto e bevo succo di mirtillo, non passa niente quindi compro integratore a base di uva ursina. Cistite che non passa. Salve, settimana scorsa ho avuto un rapporto sessuale con il mio fidanzato e come al solito abbiamo usato il preservativo.
Due giorni dopo ho iniziato a sentire bruciore nelle parti intime e il bisogno di urinare ogni minuti. Mi sono resa conto subito che era una cistite visto che non è la prima volta che mi capita. Quando la cistite non passa. Un ricorso eccessivo a questi farmaci sta provocando però un’autentica emergenza sanitaria: l’antibioticoresistenza. Esiste poi una cistite più grave che è quella emorragica, quando l’infezione batterica che i coinvolge i capillari della sottomucosa provoca lesioni molto profonde.
Le cause di questa particolare forma di cistite possono essere rintracciate anche nell’esposizione alle radiazioni ionizzanti e anche l’impiego di alcuni farmaci citotossici. Dopo la cura antibiotica contro la cistite in quanto tempo dovrebbe passarmi tutto? Generalmente, la cistite provocata da un’infezione batterica viene trattata con degli antibiotici prescritti dal medico. Se hai già sofferto di cistite o sai di avere cistite non infettiva o un caso più lieve, potresti vedere che la cistite passa senza interventi o trattamenti, e che tutto ciò che ti serve è curare i sintomi.
I SINTOMI - Sono molto simili a quelli delle comuni cistiti, ma protratti negli anni, anche dopo varie terapie antibiotiche, inutili in questo caso. Ecco i sintomi più comuni, le cause, gli esami per diagnosticarla e tutti i rimedi, compresi la dieta, per curarla. Ciao, la mia ginecologa dice che con antibiotici si creano resistenze nel tempo, anche perchè lo prendo per le placche,per la cistite ,. ACIDIF cha mantiene il pH acido delle urine (noi donne, fino alla menopaura dobbiamo avere un pH acido, poi le cose cambiano.dice) oltre che agire su Escherichia coli.
La cistite non mi passa.
APS potrà conservare taluni dati personali degli Interessati anche dopo la richiesta di cessazione del trattamento e ciò esclusivamente per difendere o far valere un proprio diritto ovvero nei casi previsti dalla legge o per effetto dell’ordine di un’autorità giudiziale o amministrativa.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.