mercoledì 21 ottobre 2020

Terapia sostitutiva in premenopausa

Terapia sostitutiva in premenopausa

Terapia ormonale sostitutiva menopausa. Estrogeno Indicato nelle donne che sono state operate di isterectomia (asportazione dell’utero) per patologie benigne (di solito fibromi o prolasso genitale). La TOS ( terapia ormonale sostitutiva ) è un approccio farmacologico su prescrizione medica che aiuta ad alleviare i disturbi menopausali, come le vampate e la secchezza vaginale nei casi in cui tali sintomi diventano invalidanti.


Durante la menopausa le ovaie producono quantità molto basse di estrogeni e progesterone. Quali sono i sintomi più frequenti della menopausa ? La terapia ormonale sostitutiva va a correggere questa mancanza di ormoni e, quindi, anche i sintomi della menopausa si riducono. Perché i medici hanno cambiato idea sulla terapia ormonale sostitutiva ? La terapia può essere a base di soli estrogeni o di estrogeni e progestinici combinati.


Ne consegue che l’assunzione di ormoni è in grado di contrastare la sintomatologia, ma, proprio per la sua forte azione di stimolo su molti organi, può rappresentare (nel lungo periodo) un fattore di rischio per l’insorgenza di patologie, tra cui il tumore della mammella. La TOS rimane la terapia più efficace per il trattamento della sintomatologia climaterica, dai sintomi vasomotori alla sindrome genitourinaria della menopausa. La menopausa è un processo naturale e che le donne sono progettate per entrare in questa fase ad un certo punto della vita. La menopausa non è un problema in quanto ha lo scopo fisiologico di mantenere le donne vitali e in salute il più a lungo possibile. Circa il delle donne in menopausa oggi fa terapia ormonale – spiega Gambacciani.


Terapia sostitutiva in premenopausa

Prima erano tre volte tanto. Un calo a volte drammatico per la qualità di vita delle donne. Ormoni sì, ormoni no. Per le donne in menopausa è un vero dilemma.


Sui giornali si leggono notizie sempre più contraddittorie sulla sicurezza della terapia ormonale sostitutiva , e quando ci si ritrova davanti al medico per decidere, la confusione regna sovrana. A seguito di questi risultati, il numero delle donne che assume la terapia ormonale è sceso precipitosamente. Gentile Signora, riguardo la terapia ormonale sostitutiva , generalmente, si attendono i primi tre mesi di somministrazione per valutarne gli effetti sui sintomi legati alla menopausa. Il farmaco ansiolitico che le è stato consigliato è tra i più utilizzati e conosciuti. Se i sintomi non tendono a migliorare, comunque, ne parli con suo medico.


Terapia sostitutiva in premenopausa

La ricerca “Le donne e la menopausa ” condotta da GfK Italia, per conto di Msd Italia ha presentato i risultati durante la 17° World Congress della Società internazionale di ginecologia endorcinologica in cui è stato presentato un nuovo farmaco per la terapia ormonale sostitutiva. La terapia attualmente prescritta alle donne in post menopausa è la terapia ormonale sostitutiva (TOS), cioè una terapia a base di ormoni di tipo chimico o derivati dalle urine delle cavalle gravide (e per tale motivo definiti “naturali”), tipo il Premarin. E si considera quindi post- menopausa tutto il periodo dopo l’ultima mestruazione. Menopausa e terapia ormonale sostitutiva – Parte 2. TERAPIA ORMONALE SOSTITUTIVA (TOS) La TOS consiste nella somministrazione di estrogeni.


La terapia sostitutiva ormonale in menopausa non aumenta la mortalità generale , non aumenta la mortalità cardiovascolare e non aumenta la mortalità da cancro. Donna, con poco più di anni, di livello culturale medio-alto: questo è il profilo della persona che chiede aiuto al proprio ginecologo per attenuare i sintomi della menopausa e opta per la terapia ormonale sostitutiva. Fra le donne di età inferiore ai anni, il 3. Dati Internazionali definiscono 51. Colpa della scarsa informazione, dice Genazzani, ma anche dei dati allarmistici diffusi anni fa da una ricerca americana poi ampiamente smentita. Il rischio di tromboembolia venosa può essere inferiore quando vengono usati estrogeni transdermici a basso dosaggio.


Terapia sostitutiva in premenopausa

Sto benissimo, anche se la maggioranza dei medici con i quali parlo mi consiglia di smettere. In effetti ho provato a sospendere la cura, ma con il risultato di ritrovarmi con tutte le problematiche della menopausa. Ogni anno eseguo l’ecografia transvaginale e al seno.


La terapia farmacologica ed i rimedi naturali consigliati in premenopausa. Non esiste una vera e propria terapia standard per il trattamento della premenopausa , essendo una condizione fisiologica, infatti, non è necessario assumere farmaci. E’ bene, come abbiamo detto, modificare lo stile di vita per ridurre la sintomatologia. Quelli di prima generazione sì, oggi no. Alcuni studi hanno dimostrato che le donne che seguono la terapia ormonale sostitutiva ingrassano meno delle donne che non la seguono.


Inoltre hanno anche il di rischio in meno di sviluppare il diabete, spiega il dottor Gabriel André, ostetrico. Il problema più grosso della terapia sostitutiva in menopausa non è oggi la tensione mammaria,o qualche marginale disturbo da progestinici, ma il terrore per il tumore al seno, e fino a che i medici di medicina generale continueranno a boicottare la terapia ormonale sostitutiva , non ci sarà comunque bazedoxife che tenga.

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