mercoledì 13 settembre 2017

Reflusso e gola

Si fa presto a dire mal di gola , quando in realtà ne abbiamo uno per ogni occasione, anche quello causato da problemi allo stomaco. Si tratta dei cosiddetti sintomi con localizzazione extraesofagea che possono colpire gola e apparato respiratorio. La faringo-laringite da reflusso. Il termine “ reflusso ” deriva da un termine greco che significa “tornare indietro”.


Siamo abituati a sentire spesso questa definizione da chi soffre di patologie “di stomaco”, infatti i termini gastrite, ernia iatale, reflusso esofageo sono di comune riscontro.

Le persone più a rischio di sviluppare un forte mal di gola da reflusso acido sono cantanti, insegnanti e tutti coloro che usano molto la voce ogni giorno. Rimedi naturali contro il mal di gola da reflusso. Per alleviare il mal di gola da reflusso acido, occorre intervenire sulla riduzione del reflusso acido. Se si soffre regolarmente di reflusso acido, è consigliabile mantenere un diario alimentare e dei sintomi, per aiutare a tenere traccia degli alimenti che causano il bruciore di stomaco.


Alcuni alimenti esacerbano i sintomi del reflusso gastroesofageo. Ancora, per combattere la secchezza di gola derivante da reflusso gastroesofageo, si può ricorrere a un preparato di limone e miele (non più di due cucchiaini) disciolti in acqua calda. Il disturbo viene talvolta indicato come reflusso acido o rigurgito acido, perché i succhi digerenti gastrici contengono acidi (è esperienza comune che talvolta si possano percepire il sapore del cibo o un fluido acido in fondo alla bocca ).

Gli acidi gastrici del reflusso , a contatto con la parete dell’esofago, possono inoltre causare una. Muco in gola reflusso rimedi naturali. Se avete il reflusso gastroesofageo e sentite in gola un muco costante, può essere utile l’eliminazione dei latticini dall’alimentazione: il latte è ricco di grassi che potrebbero rendere il muco più spesso, irritando le vie respiratorie. Le manifestazioni faringo laringee del reflusso gastro esofageo. Questo eccesso di acidità irrita l’esofago (il passaggio tra la faringe e lo stomaco), dando una sensazione di bruciore, che, quando è particolarmente acuta, può durare anche ore.


Il bruciore occasionale viene solitamente gestito con alcuni accorgimenti nello stile di vita, e trattato con farmaci da banco. La terapia della faringite cronica da reflusso Il trattamento della faringite e della laringite da reflusso prevede una scelta rigorosa del paziente idoneo, previa indagine video endoscopica del naso e della gola. La malattia da reflusso gastroesofageo si presenta con sintomi cosiddetti tipici (bruciore retrosternale, ossia dietro il petto, e rigurgito acido in bocca ) oppure con sintomi atipici.


Né diagnosi né tantomeno terapia antireflusso dovrebbero essere presunte sulla base delle sole informazioni riferite dal paziente. Il meccanismo ritenuto responsabile della tosse è un riflesso stimolato dal reflusso acido in esofago o in alternativa l’irritazione diretta della mucosa faringo-laringea. Nella maggior parte dei casi la causa della tosse è da cercare nel muco che non riesce a defluire dal naso, perché in presenza di una qualche ostruzione, e finisce in gola provocando una tosse persistente e fastidiosa.


Bruciore alla gola e reflusso Condivisioni ( ) Buongiorno, mi è stato diagnosticato del reflusso e attualmente sto seguendo una cura (iniziata sabato giugno) per circa giorni. Il reflusso però non è sempre responsabile della tosse, anzi. Il bruciore in gola causato da reflusso può sfociare in un vero e proprio mal di gola , o laringite.


Si presenta come secchezza alla gola : gli acidi gastrici che risalgono verso la bocca irritano le mucose, provocando bocca amara e tosse secca. Entrambi i quadri clinici sono peggiorati dal fumo di sigaretta.

In Italia colpisce una persona su tre e la probabilità di comparsa del reflusso aumenta con l’avanzare dell’età. Molto frequente è anche il reflusso gastroesofageo nel neonato e durante la gravidanza. L’esofago è il tubo che porta il cibo dalla bocca allo stomaco. Laringite da reflusso “A seguito della sempre maggiore incidenza del reflusso o malattia da reflusso esofageo, si è imputata ad essa anche l’infiammazione delle vie aeree superiori, infatti l’esofago inizia subito sotto la zona faringo-laringea (dalla gola ed annessi)” aggiunge il professore.


Il mio problema principale è che sento in gola un costante muco che non va via in nessun modo e alcune volte sembra coinvolgere anche la zona paranasale. Il mattino subito dopo il risveglio inizia “da programma” con le fiamme in gola , poi il fenomeno scompare, per poi ritornare dopo aver mangiato. Secondo le osservazioni, spesso si fa sentire tra mezzanotte e le tre del mattino.


Per un malato da reflusso , infatti, è meglio non mangiare già 3-ore prima di coricarsi.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari