Il cancro è un insieme di malattie diverse e ognuna richiede cure specifiche. Per questo non esisterà mai una cura definitiva contro tutti i tumori. Un particolare gruppo di globuli bianchi, i linfociti T, sono infatti alla base della protezione immunologica contro tutto ciò che proviene dall’esterno (batteri, virus) e cellule tumorali. Uno dei meccanismi con cui il cancro si garantisce la crescita indisturbata è proprio nel bloccare l’attività delle cellule immunitarie.
Il cancro dunque non è un’unica malattia, ma un insieme di malattie che sono in continua evoluzione.
La sperimentazione contro il cancro. Un aspetto che spesso sottovalutiamo quando leggiamo di nuove scoperte contro il cancro è che gli esperimenti che hanno dato risultati soddisfacenti sono stati effettuati sugli animali, spesso i topi. CANCRO : ORO COLLOIDALE e CURA DEL CANCRO : INVERTIRE LE CONDIZIONI DEGENERATIVE.
L’oro colloidale è uno dei maggiori rinnovatori della nostra forza vitale. AGISCE IN PROFONDITÀ SUL DNA DELLE CELLULE CREANDO L’AMBIENTE OTTIMALE AFFINCHÉ IL CORPO POSSA REAGIRE ED INVERTIRE LE CONDIZIONI DEGENERATIVE. Alberto Zaniboni, Direttore del Dipartimento di Oncologia della Fondazione Poliambulanza di Brescia in questo brano di intervista. Sì, esistono diverse relazioni tra la dieta e il cancro.
Nuova cura fa scomparire cancro e metastasi nei topi.
E non è un vaccino Una combinazione di due medicinali, testata su cavie con differenti tipi di tumori, ottiene esiti molto incoraggianti. Gli scienziati hanno capito che queste cellule mitocondri sono state danneggiate e, quindi, inefficaci contro il cancro ed hanno finito per concentrarsi sulla glicolisi, che è meno efficace e più dispendiosa. I produttori di farmaci si sono focalizzati sul metodo glicolisi per combattere la malattia. In conclusione, se una persona affetta da cancro segue le semplici regole illustrate sopra, sperimenterà dei miglioramenti in meno di due settimane. Consigli per la prevenzione naturale del cancro.
Perché, dicono, è la cura più forte e veloce contro il cancro , dimostrabile ed inconfutabile. Perché aspettare e curare l’organismo nel suo complesso, in maniera che si rafforzi ed elimini le cellule cancerogene, invece che attaccare con una bella bomba atomica e distruggere tutto? Se da un lato è vero che coi farmaci chemioterapici le case farmaceutiche fanno miliardi di introiti, è altrettanto vero che se fosse inventata una “ cura contro il cancro ”, tale farmaco sarebbe una miniera d’oro per le stesse ragioni. Sebbene sia cancerogena, non ci sono prove della sua efficacia contro il cancro a nessun dosaggio o in qualsiasi stadio della malattia. Siamo in autunno e le castagne diventano le protagoniste principali di questo periodo.
Non da meno, anche gli alberi del castagno. Cancro del castagno, dai sintomi alla cura. Niente trionfalismi dunque anche se, come ha sottolineato lo stesso Orecchio, la strada è quella giusta. E con questa notizia la popolazione umana ha letteralmente toccato il fondo!
Purtroppo ciò che avete letto nel titolo è vero, purtroppo o per fortuna, a seconda dei punti di vista. La cura per il cancro a quanto pare è semplice e costa poco, stiamo parlando dell’utilizzo del di-cloro acetato, attualmente impiegato nei problemi metabolici.
Rivolgiti sempre allo specialista per la cura della malattie, questo vale per ogni tipo di patologia. Molti test sono in grado di individuare il cancro nei primi stadi, a volte anche prima che si formino le prime cellule tumorali. Individuare precocemente un tumore aumenta le possibilità di cura e riduce il rischio di morte. I pesci grassi (sardine, sgombri, il pessce azzurro), per il loro contenuto in acidi omega considerati vere molecole salva cuore visto il loro potere anticolesterolo. Alcune leguminose, soprattutto la soia e le fave.
Scoperta nuova cura contro il cancro al seno trasformando le cellule responsabili della malattia in grasso, fenomeno conosciuto come transizione epiteliale-mesenchimale (EMF). Lo hanno scoperto gli scienziati in un recente studio all’Università di Basilea in Svizzera. I farmaci immuno-oncologici agiscono sul sistema immunitario per stimolarlo ad attaccare le cellule. Chi opera con queste nuove terapie deve essere in grado di farlo, non si tratta di prendere una pillola e basta, avverte Castagna. Per contro , questi farmaci a bersaglio presentano importanti restrizioni al loro impiego determinate dal loro spettro d azione che è ovviamente limitato a quei sottogruppi di tumori che presentano specifiche alterazioni molecolari.
Gli oncologi: “Attenti ai troppi rischi, non esistono terapie miracolose” Sono spacciate per ‘ cure ’ miracolose la fosfoetanolammina sintetica, il bicarbonato di sodio, l’acqua di Alessiani o l’urinoterapia.
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