lunedì 5 novembre 2018

Estrogeni e tumori

Si può quantificare il rischio di tumore alla mammella nelle donne che utilizzano terapie ormonali? L’incremento di rischio di sviluppare un carcinoma mammario è del dopo anni di assunzione di estrogeni con un aumento di rischio del per ogni anno di terapia sostitutiva se si assumono sia estrogeno che progesterone. Molti tumori al seno hanno sulla superficie delle loro cellule recettori per gli estrogeni , per il progesterone o per entrambi. Purtroppo spesso questo equilibrio è spostato a favore degli estrogeni.


Si parla allora di estrogeno -dominanza, che è causa di tutti i problemi sopra descritti e forse anche di più seri, come il tumore al seno. Con l’ estrogeno -dominanza si realizzano anche altre condizioni che a loro volta favoriscono lo sviluppo di un tumore al seno.

Forum sul tumore Il forum di AIMaC è uno spazio libero dove condividere la propria storia, scambiando emozioni, sensazioni, informazioni e pensieri. Una lavagna virtuale alla quale si può liberamente accedere per lasciare una testimonianza o per leggere quello che gli altri hanno scritto in un clima di intimità condivisa e di rispetto reciproco. Elevati livelli di estrogeni possono essere in parte responsabili della formazione di tumori ormono-dipendenti. Le donne in forte sovrappeso talvolta mostrano livelli elevati di estrone. I parti plurigemellari e il diabete mellito in gravidanza sono preannunciati da livelli elevati di estriolo.


Il mondo degli ormoni è vario e complesso. Lo scopo era valutare l’effetto di estrogeni e progestinici nel prevenire una serie di malattie, come tumori , malattie cardiovascolari e osteoporosi. I risultati mostrarono invece un aumento del rischio di varie patologie, come infarto, trombosi e tumore del seno.

Ormoni e tumori Poche settimane fa l’uscita su The Lancet di una ricerca che richiamava nuovamente l’attenzione sul rischio di tumore al seno connesso alla Tos protratta per lunghi periodi ha risvegliato le paure delle pazienti, col rischio di un ennesimo fuggi-fuggi dalle cure. Gli isoflavoni (un composto naturale della soia) possono imitare gli estrogeni nel corpo e quindi ingannare i recettori. Ciò si traduce nel corpo in una minore stimolazione estrogenica. La fibra è poi una parte cruciale di qualsiasi dieta.


Tuttavia, è particolarmente utile nel caso di tumori ormono-correlati. Bloccare gli estrogeni contro il tumore al seno. Sono sempre più numerosi gli studi che dimostrano come in molti casi lo sviluppo dei tumori al seno dipenda dalla concentrazione di ormoni sessuali ( estrogeni e androgeni).


Il ricorso ai fitoestrogeni va evitato nelle donne con tumore della mammella e affette da deprivazione ormonale da ormonoterapia. Il farmaco inibisce gli effetti degli estrogeni , gli ormoni femminili, deacetilando gli istoni, quindi annullando gli effetti del legame estrogeno -recettore al DNA. Le donne con carcinoma della mammella positivo per i recettori degli estrogeni devono evitare di ricorrere ai fitoestrogeni nel tentativo di ridurre gli effetti da deprivazione ormonale causati dalla ormonoterapia in. Questo è utile in quanto, spesso, le cellule cancerose del tumore al seno traggono giovamento proprio da questi ormoni. Preferibile limitare il latte e suoi derivati nella donna con cancro al seno.


Gli estrogeni contenuti nell’alimento sono un fattore di rischio. Secondo la ricerca danese condotta su oltre mille donne seguite per ben anni, la terapia ormonale sostitutiva (TOS) è amica del cuore femminile e non aumenta la probabilità di essere colpite da tumore al seno né da altre neoplasie, purché la si inizi subito dopo la menopausa. Ecco tutte le risposte in parole semplici.


Quali i fattori di rischio? Vengono prodotti dai follicoli ovarici, dalla placenta, ma anche dal fegato e dalle ghiandole surrenali il che spiega perché gli estrogeni sono presenti anche negli uomini.

Il cancro della prostata è il secondo tumore più comune nei maschi e una delle principali cause di morte per tumore. Solitamente sono presenti in alta percentuale durante la pubertà e tendono poi a diminuire con l’età. Si avevo gia scritto qualche tempo fa ero preoccupata per il tumore della mamma, poi dicendomi che poteva essere un tumore sporatico il tutto mi aveva tranquillizzato. Leggendo gli articoli consigliano la terapia per 5-7anni.


L’estriolo è l’ estrogeno che viene prodotto in grande quantità, insieme con il progesterone, durante la gravidanza. Questi due importanti ormoni sessuali della gravidanza hanno proprietà protettive contro la proliferazione di cellule cancerose. Reuters Health) – Nessun legame tra estrogeni vaginali, tumori e problemi cardiovascolari. Questa volta, a voler rassicurare le donne che attraversano la delicata fase della menopausa, è un ampio studio pubblicato su Menopause. I dati ottenuti sembrano dimostrare la sostanziale inesistenza di differenze nell’espressione dei recettori per estrogeni e per progesterone fra tumori di tipo tubulo-papillare e neoplasie più aggressive.


I recettori per progesterone risultano più espressi nei tumori solidi rispetto alle varianti tubulo-papillari. Potrebbero esserne responsabili fattori ormonali e, in particolare, gli ormoni femminili: estrogeni e progesterone. Sebbene questi ormoni abbiano ruoli fisiologici essenziali sia nelle femmine che nei maschi, sono stati associati ad un aumento del rischio di alcuni tumori.


Alcuni trattamenti medici – tra cui la terapia sostitutiva ormonale (HRT) e la pillola contraccettiva – funzionano aumentando i livelli di alcuni ormoni.

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