lunedì 21 dicembre 2015

Male esofago

Quando c’è un’infiammazione o un’infezione dell’ esofago , il dolore si diffonde lungo tutta la gola. Tenete a mente che l’ esofago si trova tra lo stomaco e la gola: vale a dire che è la parte più alta del sistema digerente ed è normale, quindi, che il dolore arrivi fino alla gola, infiammandola e impedendoci di deglutire. Lo spasmo esofageo può essere avvertito come un improvviso dolore al torace che passa dopo pochi minuti. Gli spasmi esofagei di solito si verificano raramente. Ma per alcune persone, gli spasmi esofagei sono frequenti e gravi.


L’ esofago infiammato, o esofagite, è un processo infiammatorio acuto o cronico che colpisce la parete esofagea , ovvero la prima parte del tratto digerente.

Il lievito della Candida una volta che ha attaccato l’ esofago , può proliferare causando in conseguenza dolore ed infiammazione. Herpes: si tratta di un’infezione di tipo virale che tende a svilupparsi nell’ esofago specialmente quando si dispone di un sistema immunitario indebolito. Disturbi dell’ esofago Il dolore alla gabbia toracica che deriva da disturbi all’ esofago si può verificare a causa di spasmi all’ esofago , esofagite (infiammazione dell’ esofago ) o reflusso gastroesofageo.


L’esofagite è più probabile nelle persone affette da reflusso gastroesofageo, i forti fumatori e quelli che bevono troppo alcool. Considerando che nello stomaco normalmente è presente un forte acido, il materiale che risale in esofago con il reflusso è acido. Tumori maligni all’ esofago – Aspettative di vita.


I tumori maligni che colpiscono l’ esofago sono neoplasie molto aggressive e nella stragrande maggioranza dei casi la prognosi è purtroppo infausta, anche se i progressi fatti negli ultimi anni hanno migliorato le aspettative di vita e le possibilità di guarigione. Il dolore esofageo in tali casi era scatenato più frequentemente dalla assunzione di cibo che non il dolore cardiaco.

Inoltre, il carattere urente del dolore , il suo rapporto con la posizione e la scomparsa a seguito della somministrazione di antiacidi dovrebbero portare ad una corretta diagnosi. Inoltre, forte dolore al petto dovuto agli acidi concentrati nell’ esofago. Sensazione di asfissia durante la notte. Varici gastroesofagee. Le varici esofagee sono vene dilatate in modo anormale situate nella parte finale dell’ esofago e collegate al fegato.


Acalasia: l’ esofago si contrae in maniera anomala e il cibo scende a fatica nello stomaco provocando una forte sensazione di fastidio. Questo agente intorpidente contribuisce a contrastare il dolore che il paziente può percepire quando tenta di deglutire la pillola. Anche uno spray per la gola può trattare l’infezione e intorpidire il dolore. Il medico può prescrivere farmaci antinfiammatori per ridurre l’infiammazione a carico di esofago , gola o tonsille.


Le malattie specifiche dell’ esofago che invece favoriscono lo sviluppo del tumore sono l’acalasia (un’alterazione della motilità della muscolatura dell’organo) per quanto riguarda il tumore squamocellulare e la malattia da reflusso o meglio l’ esofago di Barrett che a essa può conseguire per quanto riguarda l’adenocarcinoma. L’ esofago possiede un suo “snodo” o sfintere nel punto in cui si unisce con lo stomaco, il quale va a produrre acidi e succhi gastrici utili al processo di digestione. Se lo sfintere esofageo si indebolisce, i succhi gastrici possono penetrare verso l’ esofago , risalendolo, ovvero una zona non protetta dalla loro acidità. La sensazione che provoca il reflusso gastroesofageo è una sensazione di bruciore nella bocca dello stomaco che sale verso l’alto, anche fino alla gola, mascella, braccia e schiena.


Nei casi in cui il dolore è più acuto ed esteso può essere scambiato per dolore toracico o addirittura attacco cardiaco. Come abbiamo accennato nel paragrafo precedente, la maggior parte delle condizioni che si associano al dolore retrosternale sono da attribuire ad un cattivo funzionamento dell’apparato gastrico oppure a malformazioni, congenite e non, che causano una risalita dei succhi gastrici lungo il tubo esofageo tale da provocare bruciore ed irritazione. I sintomi sono il dolore toracico e talvolta la disfagia.


Visita cardiologica e diagnosi di reflusso gastro- esofageo. Accade di frequente che durante una visita cardiologica venga diagnosticato un reflusso gastro- esofageo (RGE).

Ciò accade perché spesso tra i sintomi del reflusso se ne possono presentare alcuni simili all’angina pectoris o all’infarto, come il dolore al torace. Nei soggetti normali esistono dei sistemi di difesa che impediscono il reflusso di materiale acido in esofago e che sono costituiti dallo sfintere esofageo inferiore o LES, dal laccio di Allison e dall’angolo che l’ esofago presenta rispetto all’asse dello stomaco a seguito del pinzamento del laccio di Allison. Talora è associato un difetto organico, cioè l’ernia dello hiatus esofageo (ernia iatale), che è un fattore favorente, ma non determinante. Quando vi è infiammazione (flogosi) del tratto distale dell’ esofago , di vario grado, determinata dal passaggio (continuo o intermittente) del contenuto gastrico in esofago , si parla di esofagite.


L’ulcera esofagea di solito colpisce la parte inferiore dell’ esofago. Spesso è associata al reflusso gastroesofageo cronico. L’ulcera gastrica Non deve essere confusa con la gastrite, una condizione diversa, caratterizzata dall’infiammazione delle pareti dello stomaco e che tuttavia nel tempo può portare ad ulcerazione.

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