Cause delle perdite in menopausa : l’atrofia vaginale tra le più frequenti. Tra le cause più comuni di perdite di sangue in menopausa c’è l’Atrofia Vulvo Vaginale, una condizione patologica che interessa il delle donne dopo i anni e della quale si parla ancora (troppo) poco. Prima di sederci a tavolino e parlare delle perdite in menopausa facciamo una piccola premessa. La menopausa è una fase della vita della donna molto articolata e ben poco lineare (come probabilmente ti sarai già accorta) in cui i fastidi e l’umore possono cambiare in modo molto veloce.
Perdite in menopausa : capiamo cosa succede.
In alcuni casi, anche se la menopausa è allo stadio avanzato, in particolare sono trascorsi almeno mesi dall’ultimo ciclo mestruale, è possibile che compaiano delle piccole perdite gialle di cui non si conosce l’origine. Le perdite vaginali acquose sono tra i più comuni sintomi della menopausa. Scopriamone insieme le cause. La menopausa è un periodo molto delicato per la vita di ogni donna, in cui si assiste a un cambiamento radicale del proprio corpo, che si manifesta in diversi modi. Alterazioni in difetto delle perdite vaginali sono tipiche della menopausa , come conseguenza del calo degli estrogeni che accompagna questo periodo della vita.
Una ridotta produzione di muco priva la vagina della sua naturale lubrificazione e può predisporre ad infezioni e dolori durante i rapporti sessuali. Secrezioni giallastre in menopausa Condivisioni ( ) SONO STATA OPERATA DUE ANNI FA PER UNA ISTERECTOMIA E DA ALLORA HO CONTINUE INFEZIONI RILEVABILI DALLA VES ALTA e da globuli bianchi elevati.
Menopausa , alterazioni vaginali: i rimedi naturali Secchezza intima, perdite di urina e alterazioni vaginali sono dei sintomi ricorrenti in menopausa , ecco i rimedi naturali in grado di contrastare queste problematiche. Dopo la menopausa , anche un lieve spotting non è normale. In presenza di perdite ematiche in postmenopausa, è importante fissare un appuntamento con il ginecologo il prima possibile.
Esse potrebbero essere causate da una serie di problemi di salute, alcuni dei quali gravi. Tutta la vita le donne hanno a che fare con le perdite vaginali, sia quando ci sono sia quando non ci sono più. Ma da cosa sono composte queste perdite , che senso hanno?
Vediamo insieme di che si tratta. Può dipendere dai cambiamenti ormonali che accompagnano la menopausa : il calo dei livelli di estrogeni e progesterone può indebolire l’endometrio, che quindi si sfalda più facilmente, con conseguenti perdite di sangue. Gentilissimi, ho anni e sono in Menopausa. Da qualche mese noto delle perdite gialle che però non mi recano alcun fastidio (solo preoccupazione), niente bruciori. Da qualche settimana ho leggere perdite giallastre, appiccicose e inodori, senza bruciore o prurito.
Soffro di stipsi periodicamente. Accertato l’inizio della menopausa , nei primi due anni successivi potrà capitare di vedere ancora alcune perdite ematiche. Non si tratterà più di mestruazioni vere e proprie, ma di perdite ematiche atipiche post menopausa.
La situazione però, dovrà normalizzarsi al massimo entro i mesi. Tutte le donne vanno incontro a perdite vaginali, soprattutto in alcuni periodi della loro vita.
Sebbene nella maggior parte dei casi le perdite anomale non sono gravi, è sempre meglio consultare il tuo dottore al più presto. Anche se dovessi sentirti a disagio a fare una visita quando hai delle perdite , sappi che proprio quello è il momento migliore: è più facile determinare da dove provenga quel sangue, e perché. In questo particolare periodo della vita di una donna, infatti, i cambiamenti ormonali tipici dovuti al calo dei livelli di alcuni ormoni, come estrogeni e progesterone, possono determinare la comparsa di perdite di sangue insolite. Può capitare di avere delle perdite marroni o spotting anche quando si è in menopausa. Incontinenza urinaria in menopausa : LE CAUSE.
Abbiamo già accennato che nelle donne in menopausa l’incontinenza urinaria è determinata principalmente dal calo estrogenico che comporta un progressivo indebolimento del tessuto e dei muscoli del pavimento pelvico e quindi una certa difficoltà nel trattenere l’urina. Le perdite acquose vaginali si caratterizzano per essere delle perdite dalla colorazione trasparente che possono insorgere durante e dopo il ciclo, prima e durante una gravidanza e nel bel mezzo dell’ovulazione. Questo potrebbe essere dovuto a una cura ormonale ma, se non avete terapie in corso, è meglio consultare la ginecologa ed eseguire una ecografia transvaginale.
L’ingresso in menopausa e la conseguente perdita della protezione estrogenica espongono le donne a maggiori rischi, ma ancora non si è sviluppata una vera consapevolezza per cui i sintomi (differenti nelle donne rispetto agli uomini) vengono sottovalutati. Con un inevitabile ritardo diagnostico e terapeutico. Il tutto non dimenticando che clinicamente si parla di menopausa quando il ciclo mestruale è assente da almeno mesi.
Quindi se si è nell’età giusta, ma l’amenorrea si manifesta da meno tempo, la perdita di sangue può essere associata a mestruazione.
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