Menopausa : devo prenderli o no gli ormoni? La TOS (terapia ormonale sostitutiva) è un approccio farmacologico su prescrizione medica che aiuta ad alleviare i disturbi menopausali, come le vampate e la secchezza vaginale nei casi in cui tali sintomi diventano invalidanti. Durante la menopausa le ovaie producono quantità molto basse di estrogeni e progesterone.
Se n’è parlato al 17° congresso di ginecologia italiano sui nuovi farmaci per la terapia ormonale sostitutiva ( TOS ). La TOS rimane la terapia di elezione per curare i sintomi della menopausa e post menopausa : non solo aiuta a contrastare le vampate di calore e altri sintomi dovuti alla menopausa , ma protegge anche la salute osteoarticolare e cardiovascolare nella post menopausa. La TOS può prevenirla, ma anche con difosfonati e raloxifene si possono raggiungere gli stessi risultati.
Terapia ormonale sostitutiva - TOS in menopausa. Ho fatto fatica ad accettare psicologicamente il fatto in sé di andare in menopausa ,non ho comportamenti a rischio (non fumo, no pillola, no alcol, vita piuttosto regolata). Mi sono recata da una ginecologa per chiedere se fosse il caso di avviare una terapia sostitutiva. E si considera quindi post- menopausa tutto il periodo dopo l’ultima mestruazione.
La terapia ormonale sostitutiva va a correggere questa mancanza di ormoni e, quindi, anche i sintomi della menopausa si riducono. Prima erano tre volte tanto. Un calo a volte drammatico per la qualità di vita delle donne.
Salve dottore, sto facendo una lunga serie di esami per confermare se si tratta o meno di menopausa precoce. Mi piacerebbe sapere che tipo di trattamento bisogna fare in questi casi (è invasivo?) e se esiste la possibilità poi di rimanere incinta naturalmente.
In Italia i numeri di chi l’assume non sono mai stati troppo alti: si stima una quota attorno al cinque per cento delle signore già in menopausa , su per giù quattordici milioni lungo la Penisola. Vi sono situazioni in cui, in effetti, la terapia ormonale sostitutiva non è raccomandata: se una donna è stata colpita da tumore al seno o all’endometrio oppure se ha una cardiopatia ischemica. La Tos viene consigliata anche a chi va in menopausa anticipata, prima dei anni. Perché in questo caso il rischio di malattie croniche e degenerative è più elevato. Tra i vari pro, c’è però un contro non da poco: può aumentare il rischio di tumori del seno, seppure di poco, e dell’endometrio, se assunta senza il giusto equilibrio tra estrogeni e progestinici.
La menopausa di per sé non è certo una malattia e, di conseguenza, non richiede un trattamento a priori. Solo in presenza di disturbi o di rischi tali da alterare la qualità della vita è giustificato – e benefico – ricorrere ad un trattamento ormonale sostitutivo ( TOS ). Mi farebbe piacere sentire un vostro parere riguardo la Tos , ho anni e da otto mesi non ho più il ciclo e sto benissimo. Cos’è la TOS e quali sono i tipi di terapia. PERCHE’ LA TOS NON DEVE FARE PAURA Circa il delle donne in menopausa oggi fa terapia ormonale – spiega Gambacciani.
Gentile signora, in presenza di una menopausa precoce è fondamentale seguire un trattamento ormonale sostitutivo, a meno che Lei non abbia controindicazioni all’uso della TOS. Immagino non abbia visto che la Sua ginecologa Le ha prescritto i cerotti. Dimagrire in menopausa. Ecco la necessità, più o meno palesata, della maggior parte delle donne che attraversano questa grande fase di cambiamento. Ebbene sì, gli ormoni se ne vanno e la menopausa arriva in compagnia di qualche chiletto mal distribuito che proprio non riusciamo a mandare giù.
Nonostante studi osservazionali avessero suggerito un effetto protettivo nei confronti delle malattie cardiovascolari, gli studi sperimentali indicano che questa terapia non riduce il rischio di eventi cardiovascolari nelle donne con coronaropatia e neppure in donne sane in post- menopausa. Estrogeno Indicato nelle donne che sono state operate di isterectomia (asportazione dell’utero) per patologie benigne (di solito fibromi o prolasso genitale). La menopausa è un processo naturale e che le donne sono progettate per entrare in questa fase ad un certo punto della vita.
La menopausa non è un problema in quanto ha lo scopo fisiologico di mantenere le donne vitali e in salute il più a lungo possibile.
In conclusione, gli studi presenti in letteratura sull’emicrania in menopausa sono eterogenei e spesso con risultati contrastanti. Studi epidemiologici su grandi campioni di popolazione hanno comunque evidenziato che l’emicrania sembra più un problema delle donne nelle fasi mestruali e nel periodo peri-menopausale che non della menopausa. Come faccio a sapere se sto andando in menopausa ?
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