venerdì 18 dicembre 2015

Defecare con emorroidi

EMORROIDI INTERNE ed ESTERNE: sintomi, rimedi e cura della malattia emorroidaria in. E soprattutto, Il dolore durante la defecazione è in genere assente (in caso di emorroidi interne non prolassate), comunque meno violento rispetto a quello associato alla ragadi;. Emorroidi e stitichezza sono legate e per evitare la stipsi è importante. Vedrai del sangue rosso vivo quando ti pulisci. Nella maggior parte dei casi non provocano dolore.


Dunque se il prolasso delle emorroidi e la ostruita defecazione sono. Il più delle volte, emorroidi appaiono in persone che hanno difficoltà a defecare. Gli sforzi durante la defecazione provocano tensione che aumenta la dilatazione delle vene del retto. Se le feci sono dure, irritano la zona molto sensibile già durante il loro passaggio e questo può essere la causa di comparsa delle emorroidi.


Le emorroidi , o noduli emorroidari, possono formarsi a causa del parto, di una alimentazione povera di nutrienti, di un eccessivo sforzo nel tentativo di defecare o per dei ripetuti attacchi di stitichezza. Sostanzialmente sono delle. Le emorroidi sono delle strutture vascolari (artero-venose) e tessuto connettivo e sono situate nel canale anale. Il ruolo delle emorroidi è fondamentale nella continenza fecale.


Nel momento che le feci attraversano lo sfintere anale, le emorroidi fungono da difesa dei muscoli presenti in questa regione. Le emorroidi diventano patologiche quando aumentano di volume e questo può avvenire per lo scivolamento verso il basso oltre la linea dentata e per la congestione vascolare. Entrambi i fattori si possono verificare assieme ad esempio durante gli sforzi della defecazione. Molte persone, in maggior parte donne, sono affetti, senza saperlo, dalla cosiddetta “ defecazione ostruita”, cioè dall’impossibilità di defecare in modo naturale. Il fastidio è causato, moltissime volte, da un problema inerente al canale ano-rettale, cioè della parte finale dell’apparato digerente e non da errate abitudini di vita.


Ora il problema persiste, ho smesso di mettere le supposte per evitare di peggiorare le emorroidi , ma comunque per defecare devo sforzare tanto e cosa che mi preoccupa molto, le feci sono molto lunghe, morbide e sottilissime, quanto un dito. Come fronteggiare i propri problemi a defecare con emorroidi ? Quando la stipsi non è più legata a fattori contingenti, o quando il fastidio legato alle emorroidi diventa serio, è bene farsi visitare da uno specialista. Il medico proctologo saprà valutare con professionalità il nostro quadro clinico, consigliandoci di conseguenza. In questo articolo vedremo come curare le emorroidi esterne ed interne con rimedi naturali ma prima cerchiamo di capire la differenza tra le due tipologie, dopo una breve classificazione si potrà più o meno capire come far passare le emorroidi. Il prolasso è un sintomo che si manifesta con la fuoriuscita delle emorroidi dal canale anale, ad esempio sotto sforzo (colpo di tosse), o durante la defecazione.


Defecare con emorroidi

Si distinguono in interne ed esterne e contribuiscono alla continenza delle feci ed alla discriminazione di liquidi e gas. Per cui defecare diventa un problema e la mente si fissa lì, anziché spaziare fra le non poche cose belle della vita. Spesso si devono usare lassativi e clisteri, ci si deve alzare alle cinque del mattino per dedicare ore ai rituali defecatori prima di andare al lavoro, oppure mettersi in posizioni strane per evacuare o farsi lunghi massaggi e così via: insomma, una vita complicata, a volte. Nel secondo grado le emorroidi sporgono durante lo sforzo della defecazione e rientrano spontaneamente subito dopo, senza interventi. In questa fase le vene fuoriescono dall’ano ma invece di rientrarvi al termine della defecazione rimangono fuori, provocando modesto dolore e molto disagio e costringendo la persona a “spingerle” all’interno dell’ano con le dita.


La defecazione è spesso incompleta e costringe a ripetere l’atto subito dopo o anche più volte durante la giornata. Complicanze delle emorroidi e del prolasso rettale muco – emorroidario. Tra le cause più comuni delle emorroidi figurano la stitichezza e lo sforzo eccessivo durante la defecazione. Questa pressione fa sì che le vene emorroidarie si ingrossino e provochino dolore, soprattutto quando si evacua. Ma qual è la relazione tra stitichezza e prolasso delle emorroidi ? Il prolasso interno del retto, oltre a causare la ostruita defecazione , tende a spingere verso l’esterno le emorroidi , il prolasso si comporta come un pistone in un cilindro che spinge all’esterno le emorroidi.


Questo non significa che vi riesce sempre. Tale quadro di sintomi rappresenta la “Sindrome da Ostruita Defecazione ”: parte dei sintomi (come per esempio il “senso di tappo”, l’eccessivo sforzo alla defecazione , il sanguinamento anale, il prolasso emorroidario) sono dovuti alla concomitante presenza del prolasso del retto, come già detto in precedenza. Ma qui entrano in gioco dei fattori soggettivi: in alcune persone il peperoncino rosso può avere addirittura un’azione antinfiammatoria, in particolare se in polvere.


Per altri soggetti il binomio peperoncino- emorroidi è decisamente negativo. Rimedi alle emorroidi tramite pratiche quotidiane su igiene, alimentazione e attività fisica: tutte le precauzioni e le cose da non fare con le emorroidi. Quando la perdita di sangue dall’ano è causata dalle emorroidi , ovvero il gonfiore eccessivo delle vene emorroidali, il sanguinamento si verifica durante la defecazione , al passaggio delle feci.


Inoltre possono insorgere altri sintomi come una sensazione di prurito intorno all’ano e talvolta dolore.

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