mercoledì 18 marzo 2015

Come comportarsi con un autistico

Come comportarsi con un bambino autistico : sentiti a tuo agio. Imparare come comportarsi con un bambino autistico non è facile, se l’ambiente non è favorevole. Devi creare delle situazioni di serenità attorno al bambino, per entrare in comunicazione con lui.


Un bambino autistico che cosa vorrebbe che gli altri sapessero di lui? Ellen Notbohm, scrittrice e madre di un bimbo con autismo , ha cercato di rispondere a questa domanda nel suo libro Le cose che ogni bambino con autismo vorrebbe che tu sapessi (Erickson).

I bambini affetti da autismo sono unici e interpretano il mondo diversamente rispetto alle altre persone. Sono solo perché il mio autismo mi impedisce di comunicare ma vorrei tanto parlare e giocare con te. Salutami quando ci incontriamo. Forse non riuscirò a risponderti ma sarò felice lo stesso.


Posso ascoltare le tue parole ma non le capisco fino a che non le ho imparate a memoria una ad una. Compagni di scuola e amici di gioco possono diventare anche dei validi alleati per individuare fastidi e preferenze di un bambino con autismo. Per imparare come comportarsi con un bambino autistico dai comportamenti aggressivi, scrivici!


Bambino autistico : come riconoscerlo e come comportarsi “Mio figlio ha un comportamento “strano”, non risponde se lo chiamo per nome, ha difficoltà relazionali”.

Potrebbe cominciare così la fase del sospetto, occorrerà indagare se il bambino appartenga o no allo spettro autistico. L’evoluzione del piccolo Matteo, affetto da autismo , mediante la terapia del Gioco Libero Autogestito. Ciò però non significa non creare nessun legame o contatto con il bambino, ma solo stare attenti a rispettare i suoi tempi. Genitori e linee guida: come comportarsi con un figlio affetto da autismo infantile.


La trattazione sviluppata evidenzia come nell’etichetta di autismo , o di bambino autistico , rientrino in realtà situazioni molto particolareggiate ed assolutamente non riducibili all’unità o ad un prototipo. I principi fondamentali per capire come gestire un bambino autistico fuori dai contesti e dagli ambienti familiari. Asperger e il Disturbo P. Come abbiamo già visto in questo post, i bambini con autismo devono essere seguiti, soprattutto in contesti a loro non familiari, con molto tatto e sensibilità. Il gruppo di lavoro per il DSM V ha apportato alcune modifiche al manuale diagnostico internazionale, sostituendo la precedente categoria di disturbi pervasivi dello sviluppo (DPS) con quella di Disturbi dello spettro autistico (DSA).


La buona educazione prevede che si dia del “lei” alle persone, soprattutto adulti, che non si conoscono. Il “lei” prevede che tutti i verbi siano declinati in terza persona, come se ci riferisse a qualcun altro. Alcuni non a caso parlano per i disturni dello spettro autistico di neurodiversità. In linea di massima tutto ciò vale anche per adolescenti e adulti) Raramente impara in modo spontaneo o incidentale o per semplice imitazione, come spesso avviene per tutti gli altri bambini o spiegandogli solo verbalmente.


Il bambino autistico impara soltanto se guidato da un contesto di apprendimento ben strutturato, chiaro e prevedibile. L’incidenza del disturbo è cresciuta a dismisura e saper riconoscere e capire come comportarsi , aiuta senz’altro a comunicare con loro, a comprenderli: Le persone con autismo non guardano negli occhi, hanno un contatto visivo molto scarso. Ma ciò non significa che non ti stiano ascoltando.


Con una persona con autismo ad alto funzionamento, certamente non puoi limitarti a consegnargli degli stimoli senza parlare con lui, perché sarebbe una cosa innaturale e troppo limitata per le sue capacità.

Entrare in relazione con un soggetto autistico non è facile, ma neppure impossibile. Come in tutte le comunicazioni il presupposto di base consiste nel costruire un’area di fiducia reciproca. Poi è importante non imboccare rituali comunicativi che somigliano a strade senza uscita, ma riuscire a trovare uno spazio - anche.


Essere un bambino autistico è un modo di essere, anche se non è quello normale, la mia vita di autistico può essere così bella e felice come la tua che sei “normale”. Le nostre vite si possono incontrare e possiamo condividere molte esperienze. La scienza medica ha identificato alcuni sintomi di autismo che possono rappresentare indicatori precoci della.


I primi segnali per capirlo e come comportarsi con.

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