lunedì 27 novembre 2017

Autismo come comportarsi

Ma più a fondo, anche il suo disturbo non sarà mai uguale a quello di un altro bimbo con autismo. Per questo motivo, affermare che si può “capire come comportarsi con il bambino autistico” attraverso delle indicazioni è sbagliato. Ciò che si può capire è, in realtà, come imparare a comportarsi con un bambino autistico.


Sono solo perché il mio autismo mi impedisce di comunicare ma vorrei tanto parlare e giocare con te. Salutami quando ci incontriamo. Forse non riuscirò a risponderti ma sarò felice lo stesso.

Posso ascoltare le tue parole ma non le capisco fino a che non le ho imparate a memoria una ad una. Trattala semplicemente come fai con tutti gli altri. Patologie di questo tipo generano complessi negli individui che ne soffrono, perché spesso coscienti del loro problema. Probabilmente sarà da quando è nata che tutti cercano di attirare.


I Sintomi dell’ autismo. Sin dalla tenerissima età è possibile osservare nel bambino dei sintomi riconducibili all’ autismo. Come comportarsi con un bambino autistico Come ci si comporta nei confronti di un bambino autistico?


Quali sono i comportamenti che un adulto deve assumere per approcciarsi a questa patologia?

Stategie efficaci per gli insegnanti Mi è piaciuto per la chiarezza con cui vengono esposti gli argomenti, e anche perché il libro permette di sfatare delle false credenze sostituendole con chiare definizioni ed esempi pratici di comportamento efficaci. L’ autismo non è una malattia chiarisce subito Moderato. Una malattia, infatti, prevede una diagnosi e una cura: dall’ autismo invece non si guarisce.


Asperger e il Disturbo P. Tra libri, corsi e convegni, le occasioni di approfondimento non mancano. Può venire in aiuto anche una piattaforma web del lavoro di Arduino, la Piattaforma integrata autismo (Pia) dell’Asl di Cuneo, che raccoglie un elenco ragionato di risorse disponibili online anche su autismo e scuola. L’incidenza del disturbo è cresciuta a dismisura e saper riconoscere e capire come comportarsi , aiuta senz’altro a comunicare con loro, a comprenderli: Le persone con autismo non guardano negli occhi, hanno un contatto visivo molto scarso.


Ma ciò non significa che non ti stiano ascoltando. La trattazione sviluppata evidenzia come nell’etichetta di autismo , o di bambino autistico, rientrino in realtà situazioni molto particolareggiate ed assolutamente non riducibili all’unità o ad un prototipo. Con una persona con autismo ad alto funzionamento, certamente non puoi limitarti a consegnargli degli stimoli senza parlare con lui, perché sarebbe una cosa innaturale e troppo limitata per le sue capacità. Individui con autismo che presentano basso funzionamento intellettivo, scarsa adattabilità all’ambiente e assenza di comunicazione funzionale esibiscono più comportamenti problema di soggetti con autismo ad alto funzionamento e con competenze comunicative. La buona educazione prevede che si dia del “lei” alle persone, soprattutto adulti, che non si conoscono.


Il “lei” prevede che tutti i verbi siano declinati in terza persona, come se ci riferisse a qualcun altro. La gestione di un bambino affetto da disturbo della sfera autistica in ambito scolastico, se paragonata alla gestione degli altri handicap, è forse la più complessa e difficile. I principi fondamentali per capire come gestire un bambino autistico fuori dai contesti e dagli ambienti familiari. Come abbiamo già visto in questo post, i bambini con autismo devono essere seguiti, soprattutto in contesti a loro non familiari, con molto tatto e sensibilità. Genitori e linee guida: come comportarsi con un figlio affetto da autismo infantile.


Riconoscere che ti senti arrabbiato, triste o nervoso può aiutarti a trovare soluzioni alle tue emozioni.

Ad esempio, quando mi sento nervosa, mi piace pulire o scrivere. Questo è un modo salutare per incanalare le mie emozioni se sono in grado di riconoscere ciò che provo. Vale lo stesso anche per i bambini con autismo. Le cause dell’ autismo sono diverse, sia genetiche sia ambientali, e colpiscono le aree del cervello coinvolte appunto nello sviluppo sociale e comunicativo.


Considerando le ricerche sull’apprendimento del bambino, oramai è noto che apprendono in maniera attiva interagendo sia con gli oggetti che con le persone, con cui si ha una relazione emotiva. I bambini con autismo generalmente non dividono automaticamente il loro ambiente come fanno i bambini normali. Aree troppo grandi possono essere estremamente difficili per bambini con autismo. Alcuni adulti e bambini con autismo imparano piu’ facilmente se la tastiera del computer è sistemata vicino allo schermo del pc. Questo permette di vedere simultaneamente sia lo schermo che la tastiera.


Alcune persone hanno difficoltà a ricordare se devono distogliere lo sguardo dopo aver premuto un tasto sulla console. Vi spieghiamo come riconoscerla e comportarsi. Si distingue per difficoltà nella comunicazione, di relazione e per schemi limitati di interessi.

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